Chiamata anticamente "Akragas”, la città ha una storia antichissima, iniziata più di 2600 anni fa, ed è nota come una delle più importanti tra quelle della Magna Grecia. Passeggiando per le strade di Agrigento ci si rende subito conto dell'enorme influenza delle antiche popolazioni che l’hanno abiata nei secoli e resa unica al mondo. La regione infatti, ha un passato Greco, ma anche arabo e normanno, e rende omaggio ai suoi visitatori attraverso le sue testimonianze artistiche ed architettoniche in uno scenario dal sapore cosmopolita. Agrigento è nota soprattutto per la sua splendida Valle dei Templi, grandiosa testimonianza dell’antica Magna Grecia. La città vanta comunque numerose altre bellezze tra chiese e musei ed il clima mediterraneo regala estate calde ed inverni miti garantendo per ogni stagione valide e competitive offerte viaggio ad Agrigento.
Il centro storico di Agrigento nasconde tante costruzioni religiose, simbolo di un passato particolarmente devoto, che parte dai suoi templi ed arriva fino ad oggi. Si va dalla Chiesa dell'Addolorata, famosa per i suoi sotterranei dove si trovano le Cripte dell'Addolorata, alla Chiesa di San Francesco di Paola, con le sue due torri campanarie. Ed ancora tra le molte altre, le barocche Chiesa di San Giuseppe (con I due campanili e un'unica navata interna) e la Chiesa di San Domenico. Meritano una sosta in particolare, la Chiesa del Purgatorio o di San Lorenzo e l’Abbazia di Santo Spirito. La prima è di stampo rinascimentale-barocco e l’ingresso presenta due allegorie della Fede e della Carità e due colonne tortili. Al suo interno si trovano otto statue femminili, rappresentanti le Virtù, mentre per accedere agli antichi Ipogei, gli acquedotti della città di Akragas, si passa sotto un leone di pietra a sinistra della Chiesa. L’Abbazia di Santo Spirito invece, risale al duecento ed è composta rispettivamente dalla chiesa e dal monastero. La chiesa fonde lo stile chiaramontano e quello barocco visibili esternamente, con uno stile settecentesco all’interno, dove si trova un soffitto di legno a cassettoni con lo stemma della famiglia Chiaramonte. Il Monastero adiacente accoglie uno dei chiostri più intatti della storia siciliana, ricco di portali gotici, tra I quali quello che da l’accesso all’Aula Capitolare. Nell’edificio si trovano il Museo Civico e la Galleria Sinatra.
Dominante dalla sua posizione, la Cattedrale di Agrigento è situata nella parte più alta ed occidentale della collina di Girgenti, la parte piu antica della città. Più volte ricostruita, la Cattedrale in stile normanno-gotico è stata fondata dal vescovo Gerlando alla fine dell’XI secolo e fu ampliata nei secoli sucessivi. Il Campanile non è mai stato terminato e presenta monofore gotico-catalane e una finestra con balcone, su cui sorge un arco ogivale. Al centro del soffitto ligneo, all’interno del tempio è dipinta l’acquila bicipite di Carlo V, mentre passeggiando per la Cattedrale si incontrano la cappella di San Gerlando (in cui si trova il reliquiario dell’Arca), la Cappella De Marinis, il gruppo marmoreo della Madonna col Bambino ed il Tesoro della Cattedrale, che comprende il noto sarcofago romano di Fedra.
Uno dei diamanti di Agrigento, è senza dubbio la nota Valle dei Templi, imponente testimonianza della Magna Grecia in Sicilia. Inglobata nella lista del Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO, Il parco che la accoglie è il più esteso parco archeologico del mondo, di circa 1300 ettari. La Valle dei Templi raccoglie dieci templi dorici, tre santuari e diverse necropolis: Montelusa, Mosè, Pezzino, la Necropoli romana con la tomba di Terone, la Necropoli Paleocristiana ed Acrosoli. Sono presenti nell’area anche opere idrauliche come il giardino della Kolymbetra, gli Ipogei, e diverse fortificazioni. Fra i luoghi di riunione e coesione sociale dell’antica Grecia, troviamo l'Agorà inferiore nei pressi del Tempio di Zeus olimpio, l'Agorà superiore nel complesso museale ed ancora una sala del consiglio di epoca romana su pianta greca. Un vero e proprio museo a cielo aperto, la Valle dei Templi ospita anche il Tempio della Concordia, risalente al 430 a.C. a forma quadrangolare. La cella principale era preceduta da un’anticamera molto spartana con due colonne ed era seguita da un altro vestibolo, adibito a tesoriera. L’ottimo stato di conservazione fa di questo tempio uno degli edifici sacri dell’epoca classica più notevoli. Infine, punta di diamante, il Tempio di Giunone Hera Lacinia, sovrasta dalla cima della valle. Fondato nel 460 a.C., è un magnificente tempio le cui colonne gravano direttamente su quattro gradoni, costruite con venti scanalature e quattro tamburi. All’interno si trovano il Pronao, ed il Naos, dove sono ancora visibili le tracce dell’incendio provocato dai cartaginesi.
Agrigento è anche la casa natale di Luigi Pirandello. Per ripercorrere la vita del Maestro non si può perdere l’occasione di visitare la Casa natale, ed il Teatro a lui dedicato. La Casa sorge a pochi chilometri dalla città, in una contrada di campagna detta “Caos”, fra querce ed ulivi a strapiombo sul mare. A Pirandello è stata dedicata anche una Biblioteca Museo, ricca di testimonianze storiche dello scrittore e dei suoi eredi con più di 5.000 documenti. Se rimane ancora del tempo, gli amanti del mare non possono perdesi il Lido di San Leone, il lido balneare più conosciuto e rinomato di tutta la provincia di Agrigento, situato ai piedi della Valle dei templi. Storia, diverse culture e tradizione si fondono tra loro in uno spettacolo unico chiamato Sicilia, facile da scoprire grazie alle offerte viaggio last minute ad Agrigento.