Questa chiesa, che ricorda un tempio romano, è una delle principali testimonianze dell’architettura longobarda in Italia.
La splendida basilica di San Salvatore risale al lontano IV secolo. La struttura è caratterizzata da un'architettura originale e da magnifici affreschi interni e si trova accanto a un cimitero.
Lo stile della basilica ricorda un classico tempio pagano. Ammirate i magnifici pannelli di marmo della facciata occidentale. Gli esterni della chiesa sono sopravvissuti a più di 1.500 anni di storia, sebbene alcune colonne siano state erose dal tempo.
Ammirate gli stili architettonici che furono incorporati nella chiesa nel corso dei secoli. Alcuni dei materiali usati per la costruzione furono prelevati da altri siti ancora più antichi.
Esplorate gli interni della struttura e apprezzate il silenzio del luogo, immaginando i fedeli che pregavano tra queste mura molti secoli fa. La chiesa è poco frequentata dai turisti, quindi potrete fotografarla senza problemi. Ammirate le imponenti colonne corinzie del santuario e quelle doriche della navata.
Scoprite, poi, i frammenti rimasti degli affreschi che un tempo ricoprivano l'abside della chiesa. Tra i più belli, ci sono l’affresco della Madonna e i Santi e quello del Santo Padre. Notate la nicchia sul muro orientale della chiesa, che include un dipinto risalente all'ottavo secolo.
Fuori dalla chiesa si trova un vasto cimitero e delle bancarelle che vendono fiori freschi. Continuate a passeggiare oltre il cimitero e salite sulle colline vicine, dove è possibile fermarsi a fare un picnic con vista sulla basilica.
La basilica di San Salvatore si trova nella parte nord-orientale di Spoleto. Per arrivarci, attraversate il centro storico e passate davanti alla vicina chiesa di San Ponziano. Troverete delle indicazioni per guidarvi lungo la strada. La basilica si trova a meno di 550 metri dalla piazza Vittoria. La chiesa è aperta tutti i giorni fino al tramonto e l'ingresso è libero.
Includetela nel vostro itinerario a Spoleto, ne vale la pena.