Visita il famoso Kernos del Palazzo di Malia e sali la grande scalinata splendidamente conservata. Scopri i rituali e le cerimonie che si tenevano sull'altare e visita i magazzini dove gli antichi minoici tenevano le provviste. Al centro informazioni potrai saperne di più su questa affascinante civiltà e sui preziosi tesori portati alla luce dagli scavi archeologici.
Il Palazzo di Malia è il terzo palazzo minoico di Creta in ordine di grandezza. Si dice che fosse la residenza del principe Sarpidon, fratello del re Minosse. Gli archeologi fanno risalire l'edificio originale al 1900 A.C. Distrutto attorno al 1650 A.C., buona parte di quello che si può ammirare oggi è costituito da sezioni del secondo palazzo. Anche questo fu distrutto attorno al 1450 A.C., probabilmente a causa di un terremoto, ma quello che è rimasto è tuttora ben conservato. Una passeggiata al suo interno offre un'interessante panoramica sulla cultura minoica.
Entra dal portone orientale e ti troverai di fronte al grande spazio del cortile centrale, con a sinistra la Tesoreria Reale e i magazzini. Dando un'occhiata attorno noterai le grandi giare in terracotta o "pìthoi", che venivano utilizzate per conservare viveri come olio di oliva o granaglie. Passeggiando per il cortile centrale, calpesterai la pavimentazione sui cui i minoici camminavano migliaia di anni fa.
Avvicinati all'altare e immagina i riti sacrificali e le cerimonie che un tempo si svolgevano qui. Verso ovest, non tralasciare di ammirare il monumento più famoso del Palazzo di Malia, il Kernos di Malia, una costruzione di pietra circolare con un foro al centro. Gli archeologi ritengono che venisse utilizzata per un rituale durante il quale venivano offerti agli dei i primi raccolti.
Pochi passi a nord del palazzo si trova la necropoli in cui venivano sepolti i morti. Qui gli scavi hanno riportato alla luce molti tesori, tra cui il famoso Pendaglio di Malia, ora conservato nel Museo Archeologico di Iraklion.
Il Palazzo di Malia si trova 37 Km a est di Iraklion. Gli orari di apertura variano in base alla stagione. È consigliabile verificarli prima di giungere al palazzo. Per l'ingresso è previsto il pagamento di una piccola quota.