La storia del borgo è stratificata nelle rocce vulcaniche e nelle pietre delle sue strutture più antiche sappiamo, infatti, che questo golfo vide il passaggio dei Sanniti, Elleni, e delle dominazioni d’epoca romana. A questo periodo risale il centro di Pozzuoli, il Rione Terra, acropoli romana tesa verso il mare su uno sperone di roccia di tufo, un tempo scalo commerciale di Cuma, la colonia ellenica. Nel cuore della città vi sono custoditi due anfiteatri romani, poche città al mondo raggiungono questo primato, l’Anfiteatro Flavio, uno dei più importanti d’Italia, e l’Anfiteatro Minore.
Il territorio che circonda il Golfo di Pozzuoli è quello dei Campi Flegrei area vulcanica compresa nell’area del Parco Regionale dei Campi Flegrei. Un viaggio a Pozzuoli regala i colori della ginestra che cresce sulle pendici dei vulcani, creando un contrasto con la loro roccia scura, le verdeggianti colline e i sapori genuini della Campania, una regione ricca di storia cultura e miti.
Sul ciglio del cratere del Lago d’Averno si erge il Tempio di Apollo , guardando le sue acque imperturbabili pesanti e nere come piombo, dalle quali scaturivano gas sulfurei, capiamo come mai questi luoghi fossero identificati con l’Ade, il regno dei morti. La leggenda antica voleva che tra le grotte scure che affilavano il paesaggio attorno al cratere fossero condannati a vivere i Cimmeri, la cui terra è teatro della nota evocazione omerica dell’incontro tra Ulisse e lo spirito di Tiresia, che gli svelerà il suo futuro. Eppure il paesaggio formatosi e formantesi con la ricca attività vulcanica è fertile e vivo Quello che oggi si mostra dinanzi ai nostri occhi sono acque termali benefiche, tipiche rocce di tufo e pozzolana, e una campagna rigogliosa e fertile che nutre vitigni originari. I laghi, sia di formazione vulcanica sia lagunari con le loro acque dolci e salmastre diversificano e arricchiscono la flora e la fauna presente in questa zona.
L’identità di Pozzuoli è intessuta anche dai suoi sapori antichi che si propagano dalle cucine di tutta la città le sfogliatine e pastiere napoletane diffondono nell’aria un odore di zucchero, di frutta candita, di sole e mandolini. Sarete rapiti dall’odore del ragù e dei fritti che pizzicano l’aria dei vicoli, dalla pizza e dal calzone. E, sopra ogni cosa, troverete un vino che culla, che rende ondeggianti le ceste colme di frutta fresca e le montagne di spaghetti fumanti colorati di rosso pomodoro. Un cammino attraverso la città antica sulle creste del suo territorio vulcanico che sprigiona vita dal centro della terra e i sapori di una tradizione enogastronomica famosa in tutto il mondo sono motivi più che sufficienti per approfittare di uno dei pacchetti vacanze a Pozzuoli.