Sebbene oggi Sorso sia prevalentemente una località di mare, frequentatissima durante tutta la stagione estiva, le sue origini sono antichissime. Risalgono infatti in epoca preistorica e nuragica i numerosi siti archeologici che vale la pena visitare, comprendenti anche le rovine di alcuni nuraghi nonché il pozzo sacro di Serra Niedda. D'epoca romana, risale la villa di Santa Filiddiga in prossimità del mare, abitata poi anche in epoca vandalica e bizantina. Nel periodo giudicale, il paese entrò a far parte del Giudicato di Torres. Il centro storico di Sorso, d'impianto medievale, è chiamato Bicocca e si articola in affascinanti corti con abitazioni di semplice architettura costruite con il calcare tufaceo proveniente dalle cave limitrofe della zona. Al culmine della via principale, il Corso Vittorio Emanuele, sorge la Parrocchiale di San Pantaleo, intitolata al patrono del paese, edificata nella prima metà ottocento.
La spiaggia della Marina di Sorso può considerarsi una delle più suggestive spiagge della zona. La sua acqua cristallina, la sua sabbia costituita da granelli di sabbia bianca a grana fine e la vegetazione spontanea (ginepri, cardi, palme nane e gigli di mare) rendono quest'angolo di costa uno tra i più frequentati della zona. La spiaggia, molto estesa, è contigua a quella di Platamona, ed è lambita da un mare di un azzurro intenso. Molto frequentata anche perché facilmente accessibile attraverso diverse entrate a pettine che la congiungono alla strada principale, dispone di svariati servizi come bar e ristoranti. Sulla spiaggia si trovano anche stabilimenti in cui si possono noleggiare patini con cui esplorare il tratto costiero. Nelle giornate ventose la spiaggia è meta ideale per gli appassionati di surf e di windsurf, mentre I suoi fondali limpidi sono un invito irresistibile per I subacquei. La pineta che sorge dietro le dune, scherma e protegge le coltivazioni, soprattutto i vigneti, che producono vini locali molto pregiati.
Platamona è una delle spiaggie più larghe e profonde di tutto il litorale che da Porto Torres arriva fino a Castelsardo. La spiaggia è attrezzata con sedie sdraio ed ombrelloni, ed è servita da bar e chioschi. La sera è molto frequentata e molte persone vi passeggiano seguendo il lungo mare per guardare il tramonto. Più a sud, verso Porto Torres, chiude il tratto costiero la spiaggia di Balai. La spiaggia di Balai è un incantevole tratto di sabbia chiara che si adagia tra le alte scogliere di questo tratto di costa, bagnata da un mare color azzurro e circondata da un verdissimo giardino dove all'ombra delle palme crescono coloratissimi fiori.
Tra le specificità tipiche di Sorso, uniche in tutta la Sardegna, c'è la lingua. Il paese infatti contrariamente ai comuni circostanti, si caratterizza per l'originale parlata dei suoi abitanti, con un dialetto che deriva dal logudorese e presenta influenze corse. In pratica, è un misto tra sardo, toscano e genovese. Tra le prelibatezze della produzione sorsense, sicuramente spiccano i vini pregiati prodotti in zona, come il vermentino ed il moscato, l'olio ed i gustosissimi dolci della tradizione come i "Papassini" e "Li cozzuli di Saba". Sorso è anche il paese natale di Salvatore Farina scrittore di grande fama tra i fondatori del Corriere della Sera. Sagre locali, feste dedicate ai prodotti tipici della terra e ricorrenze religiose sono sparse per ogni mese dell’anno ed insieme ad un clima mite e caldo per gran parte dell’anno, rendono le offerte viaggio last minute a Sorso un ottima proposta per scoprire la Sardegna ed i suoi paradisi nascosti.