Le case tradizionali di pietra bianca che illumina il paesaggio si distinguono l’una dalle altre dai tetti a cupola ciascuno adornato da un pinnacolo diverso. Il maggior numero di trulli è concentrato nel centro storico che comprende il rione Aia Piccola, la cui struttura tipicamente medievale si compone in una rete intricata di stretti vicoli e vie, e il rione Monti, celebre per il complesso di trulli che si arrampicano sulla verde collina. L’architettura narra la storia dell’abitato quando il conte di Conversano Gian Girolamo II Acquaviva d’Aragona, desideroso di costruire un feudo indipendente dalla corte di Napoli, impose la costruzione delle prime abitazioni con la sola pietra a secco, senza malta. Edificare queste strutture abitative precarie serviva a sfuggire al pagamento dei tributi del re per ogni nuova costruzione. Quelle che dovevano essere strutture fragili pronte a essere smantellate in caso di ispezioni governative furono sapientemente progettate ed erette dai contadini sfruttando la forma conica che, pur semplice e modesta, creava al suo interno gli spazi vivibili che ancora oggi è possibile visitare e che fanno di Alberobello una delle più apprezzate mete turistiche della zona.
A nord è possibile trovare il Trullo Sovrano, il trullo più grande di Alberobello è sede del Museo e teatro di eventi locali quali spettacoli musicali e teatrali, che trovano nel trullo la loro sede ideale essendo stato arredato secondo una minuziosa ricostruzione storica degli interni. Da non perdere anche la Casa Pezzolla , il più grande complesso di trulli della città dove si trova il Museo del Territorio ricco di testimonianze e sede di esposizioni temporanee di arte. Passeggiando per l’intricata rete di vie vi consigliamo di dirigervi verso la Chiesa di Sant’Antonio che rievoca le forme ed il candore delle abitazioni tradizionali di Alberobello. Tra i segreti che il territorio della Murgia dei Trulli svela ai visitatori più curiosi, troviamo, a soli 16 km di distanza da Alberobello, le spettacolari Grotte di Castellana. Per chi invece desidera tuffarsi nelle sfumature di un mare cristallino consigliamo una visita a Polignano a Mare.
Per i giovani la vita notturna è animata dallo storico Hyper, tra i più famosi della provincia di Bari. Per gli appassionati di trekking il Bosco Selva di Fasano a sud di Alberobello, seguendo il sentiero che ci conduce nell’Oasi di Protezione della fauna e della flora del Bosco Selva, è possibile ripararsi all’ombra delle querce e immergersi nei profumi dell’entroterra pugliese. Oltre ai profumi non possono mancare i sapori tradizionali tramandati dall’arte gastronomica, i più classici li riscopriamo nelle orecchiette con pomodoro fresco e olio extravergine di oliva, da non perdere i dolci, come le pettole, i dolci di mandorle e gli amaretti. Le offerte viaggio last minute ad Alberobello sono l’occasione per scoprire uno dei luoghi più incantevoli della Puglia, nascosto tra la valle d’Itria e l’alto Salento, un paese tinto di bianco sembra uscito da un libro di fiabe.