La dominazione austriaca ha dato al centro il tipico stile mitteleuropeo, visibile nei giardini, nei parchi e nelle eleganti ville liberty. L’Arciduca Alberto d’Asburgo realizzò ad Arco la propria residenza invernale, la Villa Arciducale, circondata da un parco lussureggiante, detto Arboreto, dove oggi si trovano piante esotiche e mediterranee. Nell'Arboreto di Arco si possono ammirare piante provenienti da tutto il mondo, in un percorso che prosegue nei giardini pubblici e nella passeggiata romantica tra gli ulivi fino al castello medievale.
Il borgo antico della città, circonda il monte e le rocce del Castello, simbolo di Arco per antonomasia, oggi restaurato e visitabile. Il Castello di Arco - una delle fortezze medievali più belle e suggestive di tutto l’arco alpino - fu costruito dai conti d’Arco sulla cima di una torre rocciosa che domina la piana del fiume Sarca ed offre un panorama di indiscutibile fascino. Molto suggestivo è il paesaggio tra i ruderi del Palazzo inferiore e la Rocca, circondato da cipressi secolari. Al suo interno, si possono visitare la Prigione del Sasso, la Torre Grande e lo splendido ciclo di affreschi profani del Trecento che raffigurano dame intente a giocare a scacchi.
Oggi sede di congressi e manifestazioni, il Casinò Municipale è un altro simbolo importante di Arco che ha scritto la sua storia. Ha infatti rappresentato il luogo di ritrovo e di svago della nobiltà mitteleuropea, che nella seconda metà dell’Ottocento aveva scelto questo piccolo paese come localitá di cura invernale. Molti sono i personaggi che hanno passeggiato in queste sale, tra cui l’imperatrice Elisabetta, detta “Sissi”. La splendida veranda, aggiunta sucessivamente nel 1900 assieme al grande salone delle feste, si affaccia sulla passeggiata di cura, dove spicca il gazebo della musica.
Nella Piazza Tre Novembre, in pieno centro, La Chiesa Collegiata d’inizio seicento, domina con la sua imponente struttura l’abitato del centro storico. E’ sicuramente uno dei monumenti più belli ed interessanti di tutta la città e raccoglie numerose opere di valore. La Chiesa Collegiata non è l’unica struttura religiosa di Arco: tra queste vanno ricordate anche la Chiesa di Sant’Anna, la chiesetta di San Giuseppe e la Chiesa San Bernardino. Sempre per chi ama la pace e la meditazione, a Nord di Arco, all’ombra fresca degli ulivi, si snoda la Via Crucis che conduce al Santuario della Madonna di Làghel.
Tra le manifestazioni piú importanti della città, va citato il Carnevale Asburgico, una suggestiva rievocazione storica annuale della vita dell’ultimo Ottocento. Qui i visitatori sono accolti da sfilate di carrozze e dal Gran Galà Asburgico, organizzato nell’antico palazzo affrescato, dove è altresi possibile gustare i piatti tipici dell’epoca in compagnia dei gruppi folkloristici mascherati e da ottima musica. L’evento più atteso, comunque, arriva tra dicembre e gennaio con i Mercatini di Natale, che riempiono le piazze di Arco con le tipiche casette di legno che espongono prodotti artigianali e gastronomici. Tra i souvenir più in voga, ci sono le pantofole tirolesi ed i maglioni d’alpaca, i giocattoli fatti a mano per i bambini, i formaggi e le confetture per i buongustai. Caldarroste e vin brulé faranno dimenticare il freddo invernale tra le chiacchiere all’aperto in compagnia, circondati da luci e colori dell’atmosfera natalizia.
Dalla città di Arco, una pista ciclabile porta direttamente al Lido di Arco. Il Lido di Arco, sulla costa del Lago tra Riva del Garda e Torbole, offre una bellissima spiaggia libera ed attrezzata ed ospita il centro vela e windsurf. Come vedrete, una vacanza ad Arco vi lascerà molto di piu che un semplice ricordo.