Realizzato nel V secolo dal re Teodorico il Grande, il Battistero degli Ariani vi farà fare un salto indietro nel tempo. La struttura è celebre per gli scintillanti mosaici raffiguranti scene della Bibbia che decorano le pareti interne. L'edificio ottagonale, con la Chiesa dello Spirito Santo sullo sfondo, rappresenta un eccellente soggetto fotografico.
Dall'esterno la costruzione in mattoni rossi sembra essere disposta su due piani, con quattro absidi e finestre ad arco.
Una volta varcata la soglia, noterete lo spettacolare mosaico ricco di simboli sacri che ricopre la parte inferiore della cupola. L'immagine è quella di un giovane Cristo nudo che riceve il battesimo per mano di San Giovanni. Sulla sua testa aleggia la colomba simbolo dello Spirito Santo. Intorno alla cupola si vedono un trono, un crocifisso e un mosaico degli apostoli.
Un viaggio a Ravenna è una buona occasione per saperne di più sul re Teodorico e sul conflitto religioso che infiammava l'area all'epoca. Secondo l'accezione ortodossa del Cristianesimo calcedoniano, Cristo è una figura divina sullo stesso piano di Dio, mentre il sovrano riteneva che la dimensione di Cristo fosse inferiore. Si pensa che la rappresentazione di Cristo senza barba e in età giovanile sia un simbolo ariano.
Se si esclude il mosaico, le pareti un tempo decorate oggi sono spoglie. Dopo aver fatto una pausa in uno dei caffè adiacenti, potete visitare la vicina chiesa, ricostruita dopo essere stata danneggiata durante la Seconda Guerra Mondiale.
I cittadini italiani hanno diritto a una riduzione del 50% sul prezzo del biglietto. Il sito è aperto tutti i giorni dalla mattina alla prima serata.
Il Battistero degli Ariani sorge di fianco alla Chiesa dello Spirito Santo in centro a Ravenna. A 100 metri è disponibile un parcheggio pubblico. Approfittate del vostro soggiorno per vedere altri luoghi di interesse nei dintorni, tra cui il Museo La casa delle Marionette, Piazza del Popolo e la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo.