Cefalù è famosa per le sue belle e numerose spiagge, il mare di un colore blu profondo, i suoi villaggi vacanze, ma soprattutto per le bellezze artistiche del borgo dei pescatori, ricco di storia e di monumenti antichi. Vediamo come arrivare e cosa visitare in questa nota località balneare. Costruita su un promontorio dominato da una rupe a strapiombo la città ha conservato il suo aspetto antico, intorno alla cattedrale voluta da Ruggero II. Nelle strade strette del centro, d'impronta medievale, si affacciano palazzi impreziositi da decori architettonici e tante chiese che rivelano la sua importanza di sede vescovile. Seppur antica, Cefalù è ben organizzata dal punto di vista turistico, garantendo un’esperienza unica e personalizzata grazie alle offerte viaggio a Cefalù.
Iscritta nei borghi più belli d’Italia e facente parte del Parco delle Madonie, le bellezze architettoniche di Cefalù, denominata la "Perla del Tirreno" sono innumerevoli. Dal Tempio di Diana, che risale al periodo megalitico, ai resti greci, arabi e normanni come il famosissimo Duomo che domina la città. Si accede al Duomo da una bellissima piazza ornata di palme attraverso una splendida scalinata. Sulla stessa Piazza della Cattedrale puoi ammirare il Palazzo Comunale, il Vescovado, il Seminario, il Palazzo Pirajno, Palazzo Maria, e Palazzo Legambi.
La Cattedrale di Cefalù è uno dei più importanti monumenti della Sicilia normanna eretta per volere di Ruggero I tra il 1131 e il 1240 come atto di ringraziamento a Dio dopo essere sopravvissuto ad un naufragio. Nella Cattedrale l’architettura e l'arte araba, quella bizantina e la cultura latina e nordica si fondono armoniosamente in una mirabile sintesi di stili. La caratteristica dominante della cattedrale sono le due maestose torri merlate, differenti nel loro aspetto: una ha una pianta quadrata, circondata da fiamme a forma di merli simbolo dell'autorità papale, l'altra è a pianta ottagonale a merli ghibellini, simboleggianti il potere temporale. La facciata presenta un magnifico portico con tre arcate sostenute da quattro colonne e un imponente portale in marmo riccamente decorato, risalente al XV secolo. La merlatura sul lato sud e la presenza di numerosi cunicoli contribuisce a dare all'edificio l'aspetto di una fortezza. L'interno della cattedrale di Cefalù ha una tipica pianta a croce latina. La navata centrale è divisa da archi sostenuti da colonne di marmo, mentre il soffitto in legno, con travi dipinte, ha una evidente influenza islamica. Sembra che l'intera chiesa dovesse essere decorata a mosaico, ma alla fine fu completata solo la zona del presbiterio. Accanto alla Cattedrale si trova il suggestivo Chiostro di Cefalù costituito da quattro gallerie di doppie colonne esili sormontate da capitelli decorati con figure bibliche e scene mitologiche.
Al borgo medievale invece, si accede da Via Vittorio Emanuele, dove si affacciano i ristoranti ed i negozi di souvenir, oltre ad alcuni dei più antichi monumenti della cittadina. Qui si consiglia di visitare il Lavatoio Medievale, costruito nel 1500 su un lavatoio più antico, dove fin un cinquantennio fa le donne erano solite usarlo per lavare i panni. Le acque limpide e freddissime del fiume Cefalino, dopo aver riempito le vasche del lavatoio, si gettano direttamente in mare, offrendo pace e refrigerio nelle calde giornate estive. Proseguendo in fondo alla via si arriva al Porticciolo dei Pescatori, usato dai pescatori locali per ormeggiare le loro barchette. Da qui, il paesaggio è molto suggestivo perché si può godere di una stupenda vista sia sul vecchio borgo, sia sulle vecchie case lungo la riva, offrendo una prospettiva totale tra la Rocca, il mare aperto ed il golfo circostante. Tale spettacolo non fu indifferente al noto regista Giuseppe Tornatore che decise di girarvi alcune scene del suo capolavoro “Nuovo Cinema Paradiso”.
Un’altra delle vie più importanti della città è Corso Ruggero, nota anche come via dello shopping che conserva anche i migliori palazzi e le più belle chiese rinascimentali e dell'ottocento. Il monumento più antico è l'Osterio Magno, l'antico palazzo appartenuto a Ruggero II, che conserva ancora qualche scorcio del suo aspetto originale in stile normanno. Qui sono numerose le chiese, molte delle quali oggi inglobate tra un palazzo e l'altro, ricche di storia e dalle facciate squisitamente barocche che rendono la passeggiata un percorso museale a cielo aperto.
Non può mancare un' escursione sulla Rocca, da dove si gode di un panorama mozzafiato e dove si trovano i resti dell'antica colonia greca di Kefaloidion. In cima alla Rocca si trovano i resti del Castello di Cefalù che risale al XIII- XIV secolo e fu costruito a pianta rettangolare. In base ai resti gli archeologi ritrovati, si ipotizza che fosse costituito da due torri e dodici camere. Il castello domina i dintorni di Cefalù a dimostrazione dell’importanza strategica che ha ricoperto in passato. Vicino alle rovine della fortezza, vi sono anche i resti del cosiddetto Tempio di Diana, un edificio megalitico che pare in origine avesse una funzione sacra collegata al culto locale dell'acqua che si ricollega alla cisterna presente al suo interno. La più notevole testimonianza dell’antica Kephaloidon è forse costituita dalle Mura di fortificazione, la cosiddette “megalitiche”, costruite con la tecnica della pietra a secco con enormi blocchi di tre metri di spessore. Le mura sono ancora oggi molto ben conservate, in particolare sul lato nord e racchiudevano tutta la città conferendole l'aspetto di una fortezza inespugnabile. Fino al ‘600, lungo le mura si aprivano quattro porte: due verso sud, “Porta terra” oggi in piazza Garibaldi, e “Porta Ossuna” in Piazza Cristoforo Colombo. Le rimanenti erano una sul mare verso ovest, oggi “Porta Marina” - l’unica rimasta intatta - e l’altra verso est “Porta Giudecca”, presso la chiesa di S.Antonio. La meravigliosa Porta Marina di Cefalù con il suo arco gotico è purtroppo l'unica porta rimasta delle quattro e si affaccia sul colorato quartiere dei pescatori.
Anche le spiagge che si estendono per più di un km meriterebbero di essere visitate tutte, come pure il porto occidentale, il faro e la scogliera naturale che circonda il paese in cui si infrangono le onde creando degli spettacoli d'acqua notevoli. Cefalù merita davvero di essere visitata e scoperta passo dopo passo perché è una località le cui bellezze non possono lasciare indifferente il turista. La città è anche famosa e si colora per lo Sherbeth Festival, la rassegna del gelato che si svolge nel mese di settembre. Le bellezze della provincia di Palermo e delle coste del Mar Tirreno siciliano vi aspettano, grazie alle innumerevoli offerte viaggio last minute a Cefalù.