In origine, la chiesa Gesù Nuovo era un palazzo del XVI secolo successivamente adibito a luogo di culto dai Gesuiti. La facciata originaria dell'edificio è stata conservata, sebbene nel corso degli anni siano state aggiunte alla struttura varie cappelle e opere d'arte, che creano una mescolanza unica di architettura e arte. Attualmente, potrai ammirare un'amalgama di elementi architettonici barocchi e gotici in aggiunta ai molti esempi di arte sacra italiana rappresentati dagli affreschi e dalle sculture.
Entra nella chiesa del Gesù Nuovo e percorri una delle tre navate che conducono all'altare di marmo. Siediti e volgi lo sguardo in alto, verso la cupola. I decori intricati e dorati del soffitto non sono meno belli di quelli del Vaticano. I numerosi e splendidi affreschi, così come le sculture e i dipinti dislocati nella chiesa narrano storie sacre.
Le decorazioni della volta, realizzate dall'artista italiano Massimo Stanzione, narrano le vicende della vita della Vergine Maria. Nella chiesa è presente anche un bassorilievo che riproduce la celeberrima Ultima cena di Leonardo Da Vinci. Ammira l'urna in bronzo dell'altare, all'interno della quale sono contenute le ceneri di S. Giuseppe Moscati, un medico napoletano morto nel 1927 e canonizzato 70 anni più tardi. La stanza dedicata a Moscati ripercorre la vita e le attività del medico attraverso delle fotografie, che raccontano anche la storia della sua beatificazione. La piazza antistante la chiesa è dominata dall'imponente Guglia dell'Immacolata. Questa struttura di 34 metri fu costruita nel 1747 come protezione dei cittadini napoletani dalla peste nera.
Visita le molte cappelle della chiesa, ad esempio la Cappella di San Francesco Saverio e la Cappella del Sacro Cuore.
La chiesa del Gesù Nuovo si trova nella zona occidentale di Napoli, a pochi passi dal centro storico. La stazione della metropolitana più vicina è Dante. Ricorda che intorno a Piazza del Gesù Nuovo potrai trovare molti bar e ristoranti. Fai una sosta qui per pranzo oppure assapora un caffè e guarda le persone che si radunano in chiesa o intorno alla guglia.