La Chiesa di Santa María la Mayor è una delle principali attrazioni di Ronda, oltre che simbolo de La Ciudad. L’edificio religioso occupa il lato nord di Plaza Duquesa de Parcent, un tempo sede del palazzo del municipio. Al di là dell’innegabile valore estetico, la chiesa è conosciuta anche per la preziosa collezione di opere custodita al suo interno.
Particolarmente interessante è la storia dei lavori di realizzazione dell’edificio, iniziati nel 1485 e terminati soltanto alla fine del XVII secolo. La chiesa fu costruita sul punto esatto in cui si trovavano l’antica moschea di Ronda e ancor prima, all’epoca dell’occupazione visigota, un tempio romano.
Fermatevi qualche istante ad ammirare la meravigliosa facciata: l’ingresso, più che di una chiesa, vi sembrerà quello di un palazzo municipale. Da notare il doppio balcone e la doppia fila di colonne con ringhiera, elemento architettonico non così comune per un edificio religioso. Era da qui, infatti, che i dignitari locali erano soliti assistere alle corride intorno alla metà del XVI secolo, sotto il regno di Filippo II. Sulla sinistra c’è la torre dell’orologio, sormontata da un campanile a base ottagonale impreziosita da elementi decorativi in stile gotico.
Una volta entrati, sarete subito colpiti dall’imponenza delle tre navate e dall’eleganza di archi e colonne. Altri due elementi molto apprezzati sono l’altare barocco e il coro rinascimentale. Tra le opere custodite all’interno della chiesa ci sono un dipinto raffigurante Cristoforo Colombo, realizzato da José de Ramos, e un’icona sacra di María Santísima del Mayor Dolor.
La Chiesa di Santa María la Mayor si trova in Plaza Duquesa de Parcent, a pochi passi dalle altre principali attrazioni de La Ciudad. Proseguite il vostro tour della zona con una visita a Palazzo Mondragón, alla Puerta de Almocábar e ai meravigliosi bagni arabi. A 20 minuti a piedi da qui, nel quartiere di El Mercadillo, c’è la stazione ferroviaria di Ronda.
La chiesa è aperta tutti i giorni e non è visitabile solo in occasione della messa domenicale all’ora di pranzo. L’ingresso è a pagamento.