Con un aspetto poco appariscente ma decisamente europeo, la facciata in blocchi di pietra e due massicce torri ai lati dell'ingresso principale, la chiesa di Wanghailou spicca per la sua diversità rispetto agli edifici circostanti. Anche gli interni confermano la singolarità di questa costruzione. I visitatori, infatti, sono colpiti dall'atmosfera tranquilla e fuori dal tempo, tanto diversa dalla vita indaffarata dell'esterno e in contrasto con le travagliate vicende storiche che ha subito nel corso dei secoli.
Costruita originariamente alla fine del XIX e chiaramente ispirata alla basilica di Notre Dame a Parigi, fu denominata Nostra Signora delle Vittorie e segnò l'inizio della diffusione del cattolicesimo in città. La sua facciata austera in stile gotico è mossa dalla presenza di tre torri, di cui una campanaria al centro.
L'edificio che esplorerete durante il vostro viaggio a Tianjin non è l'originale, ma la terza ricostruzione avvenuta sullo stesso sito. La prima chiesa, infatti, fu distrutta un solo anno dopo l'edificazione durante il famoso Massacro di Tianjin, avvenuto dopo che il diffondersi in città di voci su abusi ecclesiastici ai danni di bambini provocò la reazione violenta dei residenti, che incendiarono la chiesa e uccisero molti missionari e cittadini stranieri. Successivamente, il tempio fu distrutto un'altra volta durante la Rivolta dei Boxer nel 1900 e in seguito a un forte terremoto nel 1976.
Nonostante le successive ricostruzioni, tuttavia, la facciata in pietra della chiesa è rimasta molto simile all'originale e la croce che svettava sulla sua sommità, rimossa durante la Rivoluzione Culturale degli anni '60, è stata restituita dalle autorità cittadine alla fine del secolo scorso.
Alta 10 metri, lunga 30 e larga 10, la sua sagoma inconfondibile si staglia nel panorama di Tianjin ed è particolarmente suggestiva alla sera, quando emerge illuminata sulla sfondo del cielo notturno.
La chiesa di Wanghailou si trova sulla riva nord del fiume Hai, nella zona nord-occidentale di Tianjin, a breve distanza a piedi dal ponte di Shizilin e dall'Antica Via della Cultura. È raggiungibile in metropolitana, scendendo alla stazione Jinshiqiao.
