Hotel romantici a Cina del nord

“Zona centrale hotel un po datato ma in buone condizione. Personale non parla molto inglese”

“l'hotel e' un'oasi di pace con cortili e laghetti di pesci rossi. L'arredamento e' molto tipico e raffinato. La stanza ed il bagno sono veramente confortevoli. A pochi metri a piedi ci si trova in una stradina pedonale (hutong) molto animata e piena di negozietti e ristoranti. Un ulteriore punto di merito dell'hotel e' dovuto alla presenza di due gentilissime e simpatiche ragazze italiane pronte a dare utili consigli essenziali per un ottimo soggiorno a Pechino.”

“Das Personal war leider nicht besonders freundlich. Besonders beim Check In wirkten alle sehr überfordert. Besonders ärgerlich war das wir mit Frühstück gebucht hatten und es auch so in der Buchungsbestätigung stand. Uns wurde aber gesagt das es beim Hotel so nicht bekannt war. Da half auch kein Gespräch. Alles in allem ein sehr unerfreuliches Erlebnis. Das Zimmer war ok, jedoch sind die Möbel schon sehr in die Jahre gekommen. Die Lage des Hotels ist auch nicht besonders gut.”

“Nobody speaks English.Staff is ok.Hotel is not clean.”

“We really enjoyed our stay. We were only there on a stopover for 2 nights and had to pack a lot in. There was a mix up with our booking but the staff went out of their way to sort it out. The breakfast was one of the most well stocked we've experienced, which was great for our fussy children. The location was good for using the metro, which is a short walk away. And when we left, the staff were so helpful with getting us a taxi - the staff went above and beyond to help us out. Highly recommend...

“Bellissimo hotel con comodissima stazione della metropolitana a due passi”

“Ho trovato un ambiente di alto livello come mi aspettavo”

“Un buon albergo, con un eccellente servizio, , ma troppo defilato e isolato se non per la vicinanza del quartiere degli artisti 798. Decisamente eccessivi il prezzo della stanza e soprattutto quello del ristorante, che approfitta del fatto che nelle vicinanze ci sono poche alternative”