Dedicato a Giovanni Battista, il Duomo di Torino si erge accanto a Palazzo Reale dal 1498. Fu edificato in sette anni dove prima sorgevano tre chiese paleocristiane dedicate a San Salvatore, a Santa Maria de Dompno e, la maggiore, a San Giovanni Battista.
Fondendo stile rinascimentale e barocco, include tre sezioni distinte: la torre campanaria, la cappella della Sacra Sindone e la basilica, costruite in secoli diversi. La torre campanaria in mattoni rossi, realizzata nel 1469, è la struttura più antica, mentre la cappella di forma circolare fu aggiunta per ultima nel 1694, dopo quasi 28 anni di lavori.
È proprio la cappella, o meglio ciò che custodisce, ad attirare milioni di pellegrini e dare luogo a dibattiti mai sopiti. Si ritiene infatti che la Sindone di Torino sia il drappo funebre in cui fu avvolto il corpo di Gesù Cristo. Una copia della Sindone è esposta al pubblico in una teca nella parte anteriore della Cattedrale ed è accessibile tutti i giorni, tranne che nelle ore centrali della giornata. La vera Sindone è conservata al sicuro e viene mostrata solo in occasione delle ostensioni programmate. Un'ostensione straordinaria è prevista dal 19 aprile al 24 giugno 2015.
Accanto all'ingresso è presente una serie di fotografie della Sindone, che include un negativo in bianco e nero. Nel tempo, l'immagine sul telo si è sbiadita, mentre nelle fotografie risulta più vivida. L'esposizione può essere fotografata.
Forse meno affascinanti, ma sicuramente degne di una visita sono le numerose cappelle ricavate all'interno delle mura perimetrali. Alla controfacciata della chiesa, sopra il portone di ingresso, è ancorata una riproduzione su tela del Cenacolo di Leonardo, eseguita ad olio.
Il Duomo si trova a pochi minuti a piedi dal centro di Torino, in Piazza San Giovanni. È sicuramente una destinazione suggestiva e affascinante, indipendentemente dal credo di ognuno.Può essere visitato liberamente, secondo i propri ritmi, oppure seguendo un tour guidato.