In un viaggio a Suzhou non può mancare una tappa al Giardino dell'Umile Amministratore, una delle principali attrazioni della città nonché una delle sue aree verdi più estese. Con una superficie di 5 ettari, il giardino è disseminato di deliziosi boschetti di bambù, padiglioni, laghetti con piante di loto e ponti, oltre a ospitare un piccolo museo dedicato all'estetica dei giardini cinesi.
Progettato nel 1509, è un esempio eccellente dell'arte dei giardini in stile Ming. Originariamente faceva parte della residenza privata di Wang Xianchen, un ex funzionario governativo, e il suo nome fa riferimento al desiderio del suo proprietario di condurre una vita semplice e ritirata, ma può anche essere tradotto ironicamente come il "Giardino dei funzionari stupidi". Percorrendo i suoi viali, prestate attenzione a come le aree distinte che si trovano a est, a ovest e al centro dilatino lo spazio e contribuiscano a creare panorami affascinanti.
I ponti e i sentieri sinuosi del giardino conducono i visitatori in tutti i suoi dieci padiglioni, molti dei quali si affacciano su graziosi laghetti. Il Padiglione della Pagoda Riflessa crea un curioso effetto ottico grazie al quale la pagoda sembra galleggiare sull'acqua.
La zona centrale del giardino è una delle più scenografiche, con la Sala delle Distanti Fragranze, dove quattro porte a graticcio permettono di avere altrettante prospettive diverse del giardino circostante. Il nome della sala deriva dalla vicina piscina piena di fiori di loto, che in estate riempie l'aria di meravigliosi profumi.
Il Museo dei Giardini di Suzhou, allestito nell'antica residenza adiacente al giardino, propone una mostra molto dettagliata sugli stili dei giardini locali e sulla loro evoluzione nel corso del tempo, con modelli che riproducono i giardini in stile Suzhou presenti in tutto il mondo e in altri stili antichi che ormai non esistono più.
Il Giardino dell'Umile Amministratore è aperto tutti i giorni e gli orari variano a seconda della stagione. Raggiunge l'apice del suo splendore durante i mesi caldi, quando i fiori di loto si schiudono, ma questo è anche il periodo più affollato. Il giardino è raggiungibile con l'autobus diretto alla stazione di Beiyuanlu. Nelle vicinanze si trova anche il Museo di Suzhou, con interessanti reperti delle dinastie Ming e Qing.