In una città colma di vedute pittoresche, lo splendore di Giali Tzamisi, il cui nome significa "moschea sull'acqua", non mancherà di certo di stupirvi. La moschea ha infatti una pianta quadrata ed è dominata da un'imponente cupola principale e adornata da altre più piccole. Approfittate del viaggio alla Canea per ammirarne l'architettura o visitare una mostra d'arte.
Giali Tzamisi è stata costruita nel XVII secolo in onore del primo governatore militare turco della Canea, Kioutsouk Hassan, e rappresenta pertanto la prima moschea di Creta.
L'edificio è stato un luogo di culto per i musulmani fino al 1923, quando uno scambio di popolazione tra Grecia e Turchia li allontanò definitivamente dall'isola. Negli anni seguenti venne utilizzata come magazzino, ufficio per le informazioni turistiche e museo, mentre oggi ospita mostre temporanee e altri eventi pubblici.
Passeggiando lungo il porto veneziano, potrete ammirare i sontuosi esterni e osservare l'assenza del minareto, ovvero una delle peculiarità architettoniche delle moschee. La torre fu infatti demolita agli inizi del XX secolo durante i lavori di ristrutturazione. Entrando a Giali Tzamisi avrete la possibilità di ammirare fotografie storiche della Canea, mostre di arte locale ed esposizioni varie, la maggior parte delle quali si tiene durante l'estate.
Una volta terminata la visita, potrete rilassarvi su una panchina di fronte alla moschea contemplando il panorama oppure optare per uno dei caffè e ristoranti vicini per assaporare un drink o un pasto con il pittoresco sfondo offerto dal porto veneziano e proseguire quindi la vostra passeggiata visitando gli altri edifici storici della zona, come il vecchio faro e il bastione di San Nicola.
Se vi trovate a passare in questa zona alla sera, non lasciatevi sfuggire l'occasione di ammirare la moschea illuminata dalle luci bianche, che offrono uno spettacolo unico e suggestivo anche da una certa distanza.