I 15 borghi nel Lazio da visitare

“Una vacanza nel Lazio? Oltre alla Capitale più famosa del mondo, ci sono antichissimi e splendidi centri. Ecco una guida ai borghi più belli del Lazio.

Accanto alla Capitale esiste un Lazio poco conosciuto, ma ricco di testimonianze archeologiche e storiche. È il Lazio dei borghi, piccoli antichi centri che custodiscono opere dell’Impero Romano, centri medievali, palazzi rinascimentali e splendide chiese barocche. Una guida alla scoperta dei borghi più belli del Lazio con spunti sulle principali attrazioni da visitare.

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### 1. Alatri – Frosinone

Nel cuore della Ciociaria, in provincia di Frosinone, il borgo svetta per la felice convivenza di monumenti arcaici e tesori medioevali. Il vero gioiello è **l’Acropoli della Civita con la sua cinta muraria, ma di grande valore è anche il centro punteggiato di chiese e abitazioni nobiliari.

Con il suo giardino manieristico, la Villa ha reso celebre il borgo viterbese, incorniciato dai Monti Cimini. Da non perdere Palazzo della Loggia e le Chiese di Santa Maria e della Madonna della Porta.

Affacciata sulle acque del Lago del Turano, in provicia di Rieti, la cittadina conserva un bel centro medievale con tanto di Fortezza del IX secolo, nonché antichi resti romani. Immancabile una visita al borgo di Antuni e all’Eremo di San Salvatore.

Eletto tra i Borghi più Belli d’Italia, la cittadina romana è nota per la residenza estiva dei papi ma anche per i resti della Villa di Domiziano. Tra gli edifici religiosi si segnala la Collegiata Pontificia di San Tommaso di Villanova, opera del Bernini.

Templi, necropoli e santuari conferiscono grande interesse archeologico a questo illustre borgo romano. Arroccato su un dirupo tufaceo, si fa ricordare per il Forte Sangallo, il Duomo e la Fontana dei Draghi.

Un tempo era legata a Bagnoregio ma un’erosione del suolo ne ha separato i destini. Arroccato su un magnifico colle di tufo, il borgo gode di una vista privilegiata su Montione, i Ponticelli sospesi e il Cavone Grande. Da non perdere i sepolcri a colombario etruschi e romani ricavati nelle rupi.

I Monti Ernici, le Grotte di Collepardo e il Pozzo d’Antullo sono le meraviglie che circondano l’antico borgo in provincia di Frosinone. Fiore all’occhiello è la Certosa di Trisulti con l’antica farmacia, i giardini all’italiana e la Chiesa di San Bartolomeo.

Domina sulla vallata del Fiume Secco, nel territorio di Frosinone, il borgo della Ciociara. Tra le testimonianze più antiche spiccano le mura ciclocipiche del IV secolo, il mercato romano e le Terme Pompeo. Di valore anche la Cattedrale dei Santi Giovanni e Paolo.

Incastonato tra i Monti Sabini, in provincia di Rieti, il borgo altomedievale ospita nel Museo Archeologico importanti reperti dell’antica città sabina. Di grande interesse il Santuario romanico di Santa Vittoria e l’Anfiteatro di Trebula.

La cittadina romana, immersa nel Parco Nazionale dei Castelli Romani, offre attrattive di ogni età e gusto: si parte dai reperti di epoca romana e pre-romana e dalla medievale Fortezza Pontificia per arrivare alla Fontana Barcaccia del Bernini e alla liberty Villa Barattolo.

Il nucleo più antico della cittadina viterbese, situato su una rupe tondeggiante tra i Monti Cimini, è ricco di chiese di valore come il Duomo, Santa Maria della Pace e Sant’Andrea. Tra le architetture civili di grande fascino la Fontana dei Cavalli Marini del Vignola, la seicentesca Porta Romana e l’antica Rocca.

Situata lungo la Via Francigena, la cittadina viterbese vanta un ricco patrimonio religioso: dalla Chiesa di San Francesco a quella di San Silvestro e San Rocco. Il vero gioiello è la Cattedrale con la cripta longobarda e la bizantina Tavola del Salvatore Benedicente.

Incastonato tra i Monti Simbruini e gli Ernici, è famoso per le splendide cascate. Innumerevoli i tesori artistici delle epoche più diverse: dalla cinta muraria medievale al nucleo cinquecentesco o agli edifici sei-settecenteschi come la bella Porta Napoletana.

L’area archeologica del Colle di San Pietro e la Necropoli di Madonna dell’Olivo valgono di per sé una tappa al borgo viterbese. Di valore anche la Chiesa di Santa Maria del Riposo, l’ex convento francescano e la Basilica di San Pietro.

Palazzo Rospigliosi è la principale attrattiva del borgo di origine antico-romana. Nel celebre edificio rinascimentale alloggiarono Alfieri e Caravaggio e oggi è qui custodito un bel Museo del Giocattolo. Da vedere Piazza Guglielmo Marconi con il Palazzo dei Gonfalonieri e la Chiesa di San Lorenzo.

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