La Moschea di Rüstem Pascià è un tesoro nascosto, un luogo di preghiera ottomano decorato con magnifiche maioliche, costruito quasi 500 anni fa nel cuore del mercato del quartiere di Fatih.
Nata come chiesa e successivamente trasformata in cattedrale bizantina, la Basilica di Santa Sofia fu adibita poi a moschea ed è oggi un monumento che simboleggia la sintesi delle culture e delle religioni che caratterizza il territorio turco.
Nata come chiesa e successivamente trasformata in cattedrale bizantina, la Basilica di Santa Sofia fu adibita poi a moschea ed è oggi un monumento che simboleggia la sintesi delle culture e delle religioni che caratterizza il territorio turco.
Palazzo Beylerbeyi, la famosa residenza estiva degli antichi sultani ottomani, offre una vista straordinaria sullo Stretto del Bosforo e sulla città vecchia dal lato asiatico di Istanbul.
La Moschea di Rüstem Pascià è un tesoro nascosto, un luogo di preghiera ottomano decorato con magnifiche maioliche, costruito quasi 500 anni fa nel cuore del mercato del quartiere di Fatih.
Questa bizzarra località, che ricorda le scenografie di Star Wars, ospita il più esteso sito di edifici religiosi scavati nella roccia della Cappadocia e nasconde una storia affascinante e affreschi suggestivi.
Risalente al XVI secolo, la Moschea di Solimano non è solo la più grande moschea ancora in uso a Istanbul ma anche uno degli edifici simbolo della città.
Nata come chiesa e successivamente trasformata in cattedrale bizantina, la Basilica di Santa Sofia fu adibita poi a moschea ed è oggi un monumento che simboleggia la sintesi delle culture e delle religioni che caratterizza il territorio turco.