By Expedia Team, on May 9, 2016

10 ottimi motivi per visitare Lecce

“La perla del Salento è una città splendida, che vi sorprenderà per storia, bellezza, calore e mare. Ecco 10 ottime ragioni per visitare Lecce!

Lecce, città dalle origini leggendarie, perla del Salento e scrigno di emozioni, vi accoglierà con entusiasmo. La calda atmosfera leccese, la sua bellezza artistica, architettonica e paesaggistica, le sue spiagge dorate vi riempiranno il cuore e l’anima facendovi innamorare perdutamente della città. Scopriamo insieme i primi 10 motivi per cui dovete visitare Lecce!

### 1. Il centro storico

Imperdibile è il centro storico leccese dove l’arte barocca la fa da padrona, caratterizzando le ben 40 chiese, le guglie, i portali, i monumenti e le abitazioni private. Un itinerario suggestivo e romantico soprattutto la sera, quando calde luci accendono le stradine e i vicoli.

### 2. Piazza Duomo

Nel cuore della Lecce antica, Piazza Duomo è un bellissimo esempio di piazza chiusa, su cui si affacciano l’incantevole Cattedrale del Duomo, il Campanile e i palazzi del Vescovado e del Seminario. In questa splendida piazza, decisamente suggestiva con le luci della sera, respirerete un’atmosfera unica che la renderà un posto tutto vostro dove vivere momenti speciali insieme.

### 3. Piazza Sant’Oronzo

Cuore pulsante della vita cittadina, questa vivace piazza ospita monumenti quali la Colonna di Sant’Oronzo, l’antico Anfiteatro e il Palazzo del Seggio.

### 4. Anfiteatro Romano

Una visita è d’obbligo anche all’Anfiteatro Romano, in Piazza Sant’Oronzo: il monumento è il simbolo dell’importanza raggiunta dalla città tra il I e il II secolo d.C..

Anfiteatro Lecce, vista sulla piazza - By Decan (Own work)  , via Wikimedia Commons

Anfiteatro Lecce, vista sulla piazza – By Decan (Own work) , via Wikimedia Commons

### 5. Residenza storica Torre del Parco

Ubicato nel cuore della città, al numero 1 di Viale Torre del Parco, il complesso monumentale di Torre del Parco rappresenta uno dei luoghi romantici per eccellenza. Monumento simbolo della città del periodo medioevale e rinascimentale, è oggi un’affascinante dimora storica dov’è possibile organizzare eventi, cene romantiche o soggiornare in un’atmosfera unica ed elegante.

### 6. Villa Carrelli

Nel vostro itinerario romantico non potrete perdervi un’autentica chicca: un pezzetto di Toscana nel cuore di Lecce. Situata a pochi passi da Porta Rudiae, Villa Carrelli presenta un giardino mosaico, formato da tanti piccoli paesaggi. Un angolo di paradiso nel centro città, dove passeggiare mano nella mano circondati dal verde.

### 7. Villa Comunale

E’ il parco pubblico più bello e significativo di Lecce, ricco di viali e piante ornamentali. Ideale per rinfrescarsi dalla calura nelle ore più calde della giornata.

Villa Comunale a Lecce - Paride81 at Italian Wikipedia  , via Wikimedia Commons

Villa Comunale a Lecce – Paride81 at Italian Wikipedia , via Wikimedia Commons

### 8. Mare

Lecce è sole, mare cristallino e spiagge dorate. Sono sei le marine che appartengono alla città, situate sulla costa orientale del Salento, prevalentemente sabbiosa. Avrete quindi l’imbarazzo della scelta per trascorrere piacevoli giornate tra sabbia dorata e acqua cristallina. E non dimenticatevi di ammirare insieme il tramonto sul mare.

### 9. Divertimento notturno

A Lecce vi divertirete! La movida della città infatti è animata non solo da locali come il Tennet’s Grill (www.tennentsgrill.it), il Madingans Pub o il Prophet, ma anche dalle piazze e dalle strade del centro, dove la sera si ritrovano gruppi di giovani. Nelle serate estive, poi, la costa offre discoteche quali Bahia del Sol, Guendalina (www.guendalinaclub.com) e Riobo.

### 10. Il buon cibo

Lecce vi sorprenderà con golosi piatti tipici: dalle “Municeddhe” al “Rustico leccese”, passando per il famoso “Pasticciotto leccese”. Per una romantica cena a lume di candela provate l’Osteria degli Spiriti (osteriadeglispiriti.it), in pieno centro.

#### Photo Credit

Foto di copertina: Lecce anfiteatro romano – By Chiaraguerrieri (Own work) , via Wikimedia Commons”