By Expedia Team, on April 10, 2020

20 palazzi a Milano da vedere, tra storia e architettura

“La fama di eleganza di Milano non è solamente dovuta all’impeccabile stile dei suoi abitanti. Basta passeggiare per le sue strade, anche le meno conosciute, per essere colpiti dalla bellezza delle sue architetture. Case nobiliari, palazzi liberty, l’eredità che le ricche famiglie nobili e borghesi che hanno vissuto in città è ancora a disposizione da tutti. Alcuni si possono visitare all’interno, altri si possono solamente vedere da fuori: ecco una selezione dei 20 palazzi a Milano da vedere.

### 1. Palazzo Marino

Fulcro della vita politica cittadina, situato in un’invidiabile location affacciato su Piazza della Scala all’uscita dalla splendida Galleria Vittorio Emanuele: Palazzo Marino nasce come palazzo nobiliare cinquecentesco e ospita, dall’unità d’Italia, l’amministrazione comunale. La facciata è stata modificata nell’Ottocento, ma dalla retrostante Piazza San Fedele potrete vedere la costruzione nel suo aspetto originale. L’interno presenta diverse sale di particolare bellezza con opere d’arte, soffitti affrescati e un magnifico cortile porticato. Potete visitarlo in occasione delle varie mostre organizzate al suo interno o grazie al servizio di visite guidate.

milano_Palazzo_Marino.jpg?1587051426Luca Aless / CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)

### 2. Palazzo Stelline

Corso Magenta è una meta classica per una visita a Milano, qui si trova infatti Santa Maria delle Grazie che ospita l’Ultima Cena, la celebre opera di Leonardo. La via in sé è una delle più belle di Milano e, proprio di fronte alla chiesa, sorge il Palazzo delle Stelline, sede dell’omonima fondazione culturale, dell’Institut français e dell’Hotel Palazzo delle Stelline. Questo splendido palazzo con tre chiostri, rinnovato con cura e originalità, ha un fitto calendario di attività culturali, ma potete andarci anche per fermarvi al ristorante o al bar che si trovano al suo interno.

### 3. Palazzo della Ragione

Piazza dei Mercanti è un piccolo e grazioso angolo di medioevo in pieno centro, uno spazio intimo e ridotto delineato da alcuni dei più bei palazzi di Milano. Il principale tra questo è il Palazzo della Ragione, un edificio in stile del XIII secolo che poggia su poderosi voltoni, come naturale evoluzioni delle antiche dimore longobarde. Recentemente interessato da un’opera di ristrutturazione è tornato ad essere un punto di riferimento per le mostre fotografiche a Milano.

### 4. Ca’ Granda

La costruzione di questo edificio fu il primo atto di governo della famiglia Sforza che, nel 1450, succedette ai Visconti. Questo edificio ospedaliero, chiamato Ca’ Granda, fu uno dei più straordinari esempi del suo genere nel mondo, per molti anni a venire. Distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale è stato ricostruito e ora è la sede dell’Università Statale di Milano. Ora il suo cortile principale e i suoi chiostri sono popolati da studenti e dalle occasionali installazioni artistiche.

### 5. Palazzo Meroni

L’intersezione tra Corso Italia e Corso di Porta Romana è dominato da questo imponente palazzo, completato nel 1924, il cui aspetto è un piacevole incrocio tra stile Liberty e Rococò. Il fronte è è una soluzione ad angolo con una cupola che sovrasta una balconata decorata da statue. Sia la cupola che le mansarde sono caratterizzate da oblò, contornati da putti, che donano all’edificio un aspetto molto parigino.

Palazzo_Meroni_Milano.jpg?1587051318Paolobon140 / CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)

### 6. Palazzo Arese-Litta

In Corso Magenta, poco distante dal Palazzo delle Stelline, si trova uno dei più storici palazzi a Milano. Tutta la storia della città è rappresentata in questo complesso monumentale che ne ha testimoniato le fasi alternanti di fasti e decadenza. Per oltre due secoli è stato il fulcro culturale meneghino, teatro di memorabili ricevimenti che aprivano i loro salotti ad artisti di ogni genere, incluse celebrità come Wolfgang Amadeus Mozart, Giuseppe Parini e Carlo Goldoni. Sotto il governo spagnolo divenne poi un punto di riferimento per la vita sociale e politica della città, ospitando i grandi festeggiamenti dei nobili dell’epoca. Oggi è un polo museale, visitabile durante eventi pubblici, mostre e proiezioni.

### 7. Palazzo Durini

A pochi passi dal Duomo e dall’indaffarata via Torino, Palazzo Durini a Milano si affaccia sulla tranquilla piazzetta di Santa Maria Valle. Sede della Fondazione Alessandro Durini il palazzo ha origini medievali ed è la residenza dei Conti di Monza che tuttora lo abitano, pur mettendolo a disposizione di artisti e appassionati d’arte. Fu una delle prime case museo a Milano ed è un importante centro per gli studi di pittura. La facciata elegante presenta un portone monumentale che si apre su un elegante giardino porticato, visitabile in occasione di eventi speciali.

### 8. Villa Romeo Faccanoni

Situata in via Buonarroti, alle porte dell’ex Quartiere Fiera, questa meravigliosa villa dà un’apertura di verde in un contesto urbano. Uno dei migliori esempi di palazzi a Milano costruiti in stile Liberty, la villa fu costruita da una famiglia borghese agli inizi del XX secolo. La facciata su tre piani presenta ancora gli elementi originali: la scalinata di ingresso, le colonne e la torretta mentre sul retro si può vedere un ampliamento più recente che porta la firma di Giò Ponti.

### 9. Palazzo Visconti di Modrone

In perfetta tradizione milanese questo palazzo si trova ben celato in una via secondaria, sebbene a due passi da Piazza San Babila. Milano è ricca di bellezze ma bisogna sapere dove andare a trovarle e, fondamentalmente, meritarsele. Affacciato in via Cino del Duca è forse il più splendido esempio di stile Rococò tra i palazzi di Milano. Costruito nel XVII secolo per volere di un nobile spagnolo, si fa notare per lo stile ben più ricco ed esuberante rispetto ai tipici edifici meneghini. Agli inizi del Novecento passa in mano alla famiglia Visconti – tra cui il celebre regista Luchino – che rinnova gli interni con una rilettura in stile Liberty. È uno dei pochi palazzi privati di Milano aperti al pubblico

### 10. Palazzo Rocca Saporiti

Se siete nei paraggi del Museo di Scienze Naturali o della Galleria d’Arte Moderna, o se uscite dal Giardini Pubblici Indro Montanelli dopo una passeggiata nel verde, non potete non notare la maestosa facciata neoclassica che domina Corso Venezia con le sue colonne e il tetto sormontato da statue. Stiamo parlando di Palazzo Rocca Saporiti, uno dei più spettacolari di tutta Milano. Sorge su un’area occupata da un convento di frati cappuccini, come testimoniato in un passaggio dei Promessi Sposi del Manzoni, e viene costruito nel 1812. Il suo aspetto particolare è dovuto allo scenografo Gaetano Belloni, noto per alcuni suoi lavori alla Scala, il che crea un perfetto connubio tra architettura e teatro.

### 11. Palazzina Appiani

Elemento familiare ai frequentatori di Parco Sempione e sfondo dei concerti che si svolgono all’Arena Civica su cui si affaccia, la Palazzina Appiani è un gioiello neoclassico tutto da scoprire. Progettata dal Canonica, fu voluta da Napoleone come tribuna d’onore dell’Imperatore per le sue apparizioni pubbliche e dimora della famiglia. Insieme all’Arena e all’Arco della Pace è quanto rimane dei piani napoleonici di riqualificazione dell’area del Castello Sforzesco per dare a Milano una dimensione culturale degna di una capitale. La Palazzina è ora gestita dal FAI che la apre al pubblico con visite guidate.

### 12. Palazzo Annoni Cicogna-Mozzoni

Corso di Porta Romana è un lungo viale che va dal cuore di Milano e la taglia verso sud-est, contribuendo notevolmente all’eleganza della città. Se all’inizio della via abbiamo già trovato Palazzo Meroni, subito dopo troviamo Palazzo Annoni Cicogna-Mozzoni. Lo storico palazzo barocco fu costruito nel Seicento per conto del ricco mercante di seta Paolo Annoni. Nel Settecento divenne un centro artistico con una collezione di libri e quadri invidiabile, ma fu saccheggiato e danneggiato durante l’occupazione austriaca e la seconda guerra mondiale.

### 13. Palazzo Berri-Meregalli

A poca distanza da Corso Venezia si trova una zona di Milano particolarmente tranquilla ed elegante, dove si incrociano strade corte affiancate da alcuni dei più bei palazzi di Milano, con una prevalenza di stile Liberty. Tra questi il più eclettico è certamente il Palazzo Berri-Meregalli in via Cappuccini, che mescola le linee sinuose e i mosaici dorati del Liberty con il cupo esoterismo gotico rappresentato da statue e gargoyle. L’abbiente famiglia meneghina affidò allo stesso architetto la costruzione di altre due case, una in via Mozart e l’altra, più classica e sobria, in via Barozzi.

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### 14. Casa Fontana-Silvestri

All’inizio di Porta Venezia, a ridosso del Quadrilatero della Moda, si trova uno dei pochissimi palazzi rinascimentali rimasti a Milano. Il nucleo originario del palazzo risale XIV secolo, come dimostrano finestre ad arco ogivale della facciata, e nasce da un progetto attribuito da più fonti al Bramante. È noto ai milanesi come “Cà del Guardian” perché storicamente vi abitava il custode della Porta Orientale, che era attigua alla Casa prima della sua demolizione nel XIX secolo.

### 15. Palazzo Castiglioni

Nella zona attorno a Corso Venezia si concentra un alto numero dei più bei palazzi di Milano. Tra questi spicca il Palazzo Castiglioni, oggi sede della Confcommercio e che costituisce, con la sua imponente facciata, il manifesto artistico del Liberty a Milano. Nacque infatti come una provocazione, in seguito alla volontà di Castiglioni di costruire qualcosa di nuovo e unico per la città, e la location è scelta appositamente perché una delle più nobili di Milano, ai tempi connotata dalle linee sobrie del Neoclassicismo. Dalla retrostante via Marina è possibile vedere l’elegante prospetto in mattoni rossi della facciata posteriore.

### 16. Casa Campanini

Poco distante dal Conservatorio, a metà di via Bellini, si trova un altro glorioso esempio dello stile Liberty milanese: Casa Campanini. La via è molto stretta e dovrete torcere il collo per ammirare la facciata di questo palazzo in tutto il suo splendore, ma ne varrà di certo la pena. Le ricchissime decorazioni, in bassorilievo e altorilievo, sono coronate dalle due statue femminili che delimitano l’ingresso principale. Il progetto porta la firma dell’architetto Campanini, autore anche del disegno dei ferri battuti del cancello e delle inferriate della facciata.

milano_Casa_Campanini_Balcone.jpg?1587051856Melancholia~itwiki / CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)

### 17. Casa Laugier

Torniamo in Corso Magenta, questa volta dalle parti di Conciliazione, per continuare la nostra scoperta dello stile Liberty, uno dei più rappresentativi nei palazzi di Milano, e di certo uno dei più notevoli. Casa Laugier si distingue dagli altri palazzi Liberty per il suo stile più sobrio e dal tono più classicista, ispirato allo stile secessionista viennese. Da notare il contrasto cromatico tra il cemento e i mattoni rossi, tipico dell’edilizia lombarda, e le raffinate maioliche e ferri battuti. Potete dare un’occhiata alla farmacia al piano terra, che mantiene le originali decorazioni e gli arredi Liberty.

### 18. Casa Galimberti

Situata all’angolo tra via Malpighi e via Sirtori Casa Galimberti è uno dei più originali palazzi Liberty a Milano. L’edificio spicca per le sue ricche decorazioni di maioliche colorate con disegni tipici dello stile che richiama la Secessione viennese, ma anche per i tipici temi floreali realizzati in ferro battuto e cemento. In primavera, quando le vegetazioni sui balconi si trasformano in cascate di foglie e fiori, questo palazzo diventa uno spettacolo unico.

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### 19. Palazzo della Banca Commerciale Italiana

Il lato nord di Piazza Scala è dominato da un enorme edificio eclettico, risalente al 1907 e sede della Banca Commerciale Italiana. Ora ospita le Gallerie d’Italia che non solo è uno dei musei imperdibili di Milano, ma vi dà l’occasione di visitare ben tre palazzi. Le sale del museo infatti sono distribuite tra il Palazzo d’ingresso e i Palazzi Brentani e Anguissola Antona Traversi, che si affacciano su via Manzoni. È del Palazzo Brentani il quadrato ad angoli smussati con imponenti colonne doriche, opera del Canonica. Il Palazzo Anguissola Antona Traversi è invece una delle realizzazioni più significative del Neoclassicismo italiano, luogo ideale per ospitare la raccolta di bassorilievi di Antonio Canova.

### 20. Palazzo Borromeo

Chiudiamo la nostra lista con uno dei palazzi più affascinanti di Milano, risalente al periodo tardo-gotico e che, grazie al suo eccezionale stato di conservazione, rappresenta uno degli esempi più grandiosi dell’architettura gotica in città. Di epoca quattrocentesca si trova a poca distanza da piazza Affari, dietro il crocicchio delle “5 vie”, le strade della vecchia Milano. Le visite guidate si tengono dal lunedì al venerdì e vi permetteranno di ammirare il cortile decorato con motivi araldici della famiglia Borromeo, gli affreschi e lo splendore di un tempo così distante dal cuore moderno e pulsante della city che lo circonda.

Milano_-_Palazzo_Borromeo.jpg?1587051647G.dallorto / Attribution

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#### Photo Credits

Foto di copertina: Palazzo della Ragione (foto di Lucamato / CC BY-SA (http://expedia.it/explore/le-15-piu-belle-chiese-a-milano)”