5 itinerari in Francia tra castelli, borghi, vino e natura
“Castelli, falesie, vigneti, grotte preistoriche: straordinaria è la varietà di attrazioni naturali e artistiche. Cinque itinerari in Francia scelti per voi.
Castelli, borghi medievali, grotte preistoriche, falesie a strampiombo sul mare, vigneti a perdita d’occhio. La Francia è una meta in grado di unire in un piacevole mosaico la bellezza della natura con quella dell’arte e della storia, senza dimenticare ottimi vini. Dalla regione del Verdon alla Bretagna, cinque itinerari in Francia per scoprire i tesori di un Paese dal fascino camaleontico e sorprendente.
### 1. Itinerario nel Verdon
Se siete alla ricerca di una vacanza rigenerante, lontana dal turismo caotico, la regione del Verdon è l’oasi perfetta per staccare la spina dal tran tran quotidiano e immergersi nella natura più incontaminata. Nel Parco Naturale del Verdon, tra fitti boschi e aria fresca, vi attendono cinque laghi artificiali per praticare sport acquatici, fare lunghi bagni o rilassarvi sulle spiagge di ciottoli. Il paese di Saint Crox du Verdon è il punto di partenza ideale per cominciare il tour dell’omonimo lago che, con i suoi 2.200 ettari, è il più grande del Parco.
Sorpassate le meravigliose Gole del Verdon si giunge dapprima al Lac de Chaudanne e poi Lac de Castillon, magnifico per gite in barca e nuotate. L’itinerario fa quindi tappa al Lac du Quinson – nel pittoresco villaggio si trova il Museo delle Golde del Verdon – con la grotta preistorica di Baume Bonne e si conclude al Lac d’Esparron dove tra canoa, kayak, pesca e camminate c’è l’imbarazzo della scelta.
### 2. Itinerario in Aquitania
Prima regione vinicola della Francia, l’Aquitania ha in Bordeaux, meta irrinunciabile per gli appassionati di vino, una delle principali attrattive. Il capoluogo regionale con i suoi palazzi del XVIII secolo, il Grand Theatre e il Pont da Pierre da sola vale il viaggio. Nei pressi di Bordeaux, immerso nei vigneti, un’altra tappa vinicola (e non solo) è il borgo medievale di Saint-Emilion, Patrimonio Unesco di grande bellezza, la vicina cittadella e Forte Paté che, insieme al Forte Médoc e alla cittadina di Cussac-Fort de Médoc, fanno parte della fortificazione di Vauban.
Per gli amanti del mare è consigliata una sosta nelle stazioni balneari di Biarritz, Saint-Jeane-de-Luz e Lacanau, ma di grande fascino sono anche i paesaggi rurali della Dordogna punteggiati di castelli come Castelnaud e Beynac, villaggi medievali come il gioiello di Sarlat-la-Canéda e le famosissime Grotte di Lascaux con straordinari affreschi preistorici. Per un tour che si rispetti da non perdere anche le Dune di Pilat, le più alte e suggestive d’Europa, e i centri termali – nella regione ce ne sono ben 11 – di Dax e Saint-Paul-lès-Dax.
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### 3. Itinerario nella Loira
Appassionati di castelli? Nella Loira troverete pane per i vostri denti. Punto di partenza ideale per esplorare questa incantevole regione è la pittoresca cittadina di Tours con la cattedrale, i quartieri storici e le antiche abitazioni medievali. Si continua con il Castello reale di Amboise che ospita la tomba di Leonardo da Vinci – nei pressi di Le Clos Lucé potrete visitare anche il Parco dedicato al genio fiorentino – e il Castello di Chenonceau con una breve deviazione a Montrésor, classificato tra i “Più bei villaggi di Francia”.
Si prosegue alla volta del Castello di Rivau e Langeais per giungere al magnifico Castello di Azay-le-Rideau, descritto da Balzac come “un diamante dalle mille sfaccettature, incastonato nell’Indre”. E, per godervi una romantica panoramica sulla Loira…che ne dite di un volo in mongolfiera?
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### 4. Itinerario in Normandia
Falesie a picco sul mare, villaggi medievali, arcobaleni floreali. Per conoscere la Normandia più autentica, imperdibile la visita di É**tretat, il villaggio di pescatori incastonato tra le luminose Falaise d’Amont e la Falaise d’Aval e immortalato dai più grandi pittori impressionisti. Altra meta immancabile per gli appassionati di arte è Rouen con la possente cattedrale e le tipiche case a graticcio e il coloratissimo giardino di Monet a Giverny, tempestato di fiabesche ninfee.
L’itinerario prosegue, quindi, alla volta del centro storico di Caen e della Côte de Nacre, teatro il 6 giugno 1944 dello sbarco in Normandia. Si continua poi verso la Penisola del Cotantin con le più alte e spettacolari scogliere dell’Europa continentale per arrivare a Mont St-Michel, la famosissima abbazia che, con l’alternarsi di bassa e alta marea, offre uno scenario unico.
### 5. Itinerario in Bretagna
Terra ventosa e selvaggia, la Bretagna si allunga con coste frastagliate (irresistibile quella di granito rosa) e meravigliosi fari – irrinunciabile a Pointe du Ras il monumento alla Madonna Nostra Signora dei Naufraghi e lo spettacolare Faro de la Vieille – nell’Oceano Atlantico. Capoluogo di una regione e penisola caratterizzata da una cultura più anglosassone che francese, è Rennes con resti di antiche mura gallo-romane. Tra i centri più pittoreschi vi è, poi, la cittadina marinara di Brest e la città corsara di Saint-Malo con le maestose fortificazioni protese sull’oceano.
A Dinard, la “Nizza del Nord” vi attendono magnifiche scogliere e dimore d’epoca, mentre la medievale Dinan incanta con le strade acciottolate e le tipiche casa a graticcio. Per chi ama il fantasy, nella mitica Foresta di Paimpont si viaggia sulle orme dei cavalieri della Tavola Rotonda. Nel Golfo del Mobihan potrete ammirare decine di minuscole isole abitate da fauna marina e uccelli acquatici, mentre nella lingua di Carnac rimarrete, infine, sbalorditi dalla più alta concentrazione di megaliti al mondo.
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#### Photo credit
Foto di copertina: Il Verdon, tra gole e montagne – via Pixabay
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