By Expedia Team, on June 17, 2016

Alle radici dello Yoga: nelle scuole di Goa con Raffaella Caiconti

“L’insegnante di Yoga Raffaella Caiconti ci conduce alla scoperta dei centri yoga di Goa, Stato dell’India in cui ha trascorso 6 mesi tra studio e pratica.

“Ogni giorno ad Anjuna, nel tardo pomeriggio, Rolf con i suoi cinque cani, si incammina verso un promontorio dal quale si può ammirare il tramonto sul mare. Molti dei suoi studenti lo seguono. E’ un luogo molto bello e speciale dove ci si ferma a fare meditazione fino a quando si fa buio”.

Nel parlare della sua esperienza di sei mesi a Goa, dei centri di yoga, dei ritrovi per yogi, della pratica e dei suoi maestri, Raffaella Caiconti – i**nsegnante di vinyasa yoga, yoga dinamico e, allo stesso tempo, freelance per alcune case di moda come Armani e Marc Jacobs – trasmette tutto il suo entusiasmo, misto a una profonda riconoscenza.

“L’esigenza di un ritorno alle origini e alla pratica tradizionale dello yoga da parte di esperti, ma anche neofiti della disciplina – spiega Raffaella – fanno del piccolo Stato indiano di Goa, la meta preferita dagli yogi di tutto il mondo”.

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Raffaella Caiconti a Goa con il mare sullo sfondo. Courtesy Raffaella Caiconti

### Lo studio e la pratica a Goa, da icona hippie a shala esclusiva, immersa nella natura

Alzarsi alle 4.30 del mattino, lasciare le scarpe fuori dalla shala di uno dei numerosi centri di alto livello sparsi per questa che, negli anni ’60, era una rinomata destinazione hippie e condividere l’atmosfera di intensa, rispettosa concentrazione che si respira, sono pratiche che fanno di Goa un tempio per gli appassionati di yoga.

Raffaella Caiconti, che proprio a Goa ha trascorso un intenso periodo di studio e di pratica avvicinandosi all’Iyengar, nel condurci attraverso un viaggio alla scoperta delle scuole di yoga più importanti, sviscera le sue due “anime”, come lei stessa le definisce. Quella “frivola”, propria della moda, e quella più meditativa, alla costante ricerca di spiritualità.

Dal 2009 – anno in cui ha iniziato una serie di viaggi in India, da Rishikesh, capitale dello yoga, a Uttarkashi, passando per la Thailandia – pratica regolarmente. Nel 2013 la scelta di lasciare il lavoro di Brand Manager per Moschino per dedicare più tempo allo studio e alla pratica della disciplina e della filosofia yogica. Poi, nel 2014, l’esperienza a Goa, casuale. “Mi era stato proposto – racconta – di lavorare per un’azienda di gioielli che voleva espandere il proprio business in Europa”.

Anche qui le due anime di Raffaella si incontrano fondendosi magicamente. “A Goa ho praticato con Ian Lewis, ho frequentato un corso intensivo tenuto da Mataji Usha Devi e mi sono accostata all’intensa pratica fisica dell’Ashtanga“. Disciplina che ha introdotto nella sua routine quotidiana scandita da una sveglia, due volte a settimana, alle 5.30 per praticare nella scuola Ashtanga a Milano, da pratiche di purificazione, meditazione Vipassana.

I suoi studenti, suddivisi in piccoli gruppi, molti provenienti dal mondo della moda, hanno tra i 27 e i 50 anni. “Cerco di condurli alla comprensione del corpo e dei suoi movimenti attraverso il respiro – spiega. Tutti insieme condividiamo l’amore per una pratica che sia il più possibile vicina alla tradizione”. Un insegnamento che ha trovato le ali nel paradiso affacciato sul mar Arabico, abitato da palme lussureggianti, alberi di mango e sabbia bianchissima.

### Le scuole di yoga a North Goa

North Goa, il distretto con capoluogo Panaji e le spiagge più turistiche – da Arambol alla solitaria Keri, da Vagator a Baga – è il paradiso dello yoga.

“All’Artjuna Café di Anjuna – suggerisce Raffaella – si trova la shala Rolf e Marci Naujokat, dove si pratica l’Ashtanga Yoga Mysore Style. Marci pratica Iyengar. Le loro classi sono interessanti proprio per la combinazione dei due stili di yoga così diversi tra loro: l’ashtanga, molto dinamico, basato sul respiro, e l’iyengar più statico, fondato sugli allineamenti. Sempre all’Artjuna café si trova Ian Lewis, maestro che ha segnato molto il mio percorso yogico. Lo stile di Ian – che vive in India dalla metà degli anni ’60 e che ha iniziato a praticare sull’Himalaya con il maestro Yogi Ashokananda – è un mix tra l’haha yoga dell’Himalaya e l’Iyengar”.

Per coloro che si avvicinano per la prima volta alla pratica e che vogliono sperimentare stili diversi, il Brahmani Yoga fondato da Julie Martin propone uno yoga un po’ più commerciale. Nelle shale all’aperto, immerse nel verde, si pratica Ashtanga, Yin, Vinyasa.

Gli amanti dell’ashtanga che desiderino seguire ritiri di una, due o tre settimane, potranno prendere in considerazione Purple Valley, molto rinomato per i suoi insegnanti, tra i più noti al mondo, come John Scott, Mark Robberds, Laruga Glaser.

“Ad Arambol, da Balu, giovane e bravissimo insegnate indiano di ashtanga yoga” racconta Raffaella “la mattina, si pratica l’Ashtanga Mysore Style, mentre il pomeriggio si tengono lezioni guidate su aspetti specifici della pratica. Il Magic Park di Arambol, a pochi metri dall’Oceano, all’ombra di grandi alberi secolari, accoglie le lezioni di Ola Jas, una delle più talentuose e umili insegnanti di acroyoga”.

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Praticanti a Goa. Courtesy Raffaella Caiconti

### Praticare yoga a South Goa

Raffaella conosce molto bene anche i centri di South Goa, luoghi di meditazione, ritiri e vacanze yoga, con la possibilità, per chi volesse, di sistemarsi in bungalow. “A South Goa, a Patnem, il Bamboo Retreat e il The Rest propongono workshop e classi di meditazione”.

### I luoghi di incontro per yogi

Nonostante a Goa impazzi la movida, tra rave party e musica trance, gli yogi vanno a letto presto per iniziare la loro pratica all’alba. Tuttavia non mancano i luoghi di incontro, perlopiù caffè, dove si mangia cucina vegetariana e vegan e dove si tengono workshop di diverso tipo.

Dal Bean Me Up di Vagator – noto per la sua ottima cucina vegan e crudista – alla German Bakery dove ogni mercoledì al tramonto si esibiscono giovani artisti – condividere la passione per lo yoga è semplice.

“Ogni sera, sulla spiaggia di Arambol ci si incontra in una sorta di mercatino in cui giovani viaggiatori espongono la loro merce. Al Brahmani Yoga, invece, si tengono mini concerti gratuiti, con il musicista Paco Rodriguez che si esibisce con il sitar.

Ogni mercoledì, invece, tutti all’Anjuna Wednesday Market a bere il famoso Kombucha tea, una bevanda molto apprezzata dagli yogi, un toccasana per l’intestino, preparato da Kevin. Dato che la domenica è il giorno di riposo e ci si astiene dalla pratica, il sabato sera è concesso far festa e sbizzarrirsi al Saturday Night Market“.

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Una delle tante spiagge di Goa al tramonto. Courtesy Raffaella Caiconti

#### Photo credit

Foto di copertina: Raffaella Caiconti a Goa. Courtesy Raffaella Caiconti

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