By Expedia Team, on January 10, 2020

Fascino nostalgico: hotel Belle Époque a Parigi

“Quello della Belle Époque fu un periodo di grande splendore per la cultura francese in generale e per la città di Parigi in particolare. Se desiderate rivivere la magia degli anni in cui la Ville Lumière era la capitale dell’arte, della moda, della filosofia e soprattutto della Bohème, date un’occhiata a questi cinque hotel Belle Époque a Parigi. Ricchi di fascino nostalgico, ma dotati di tutti i comfort moderni, sono il luogo ideale per riscoprire la joie de vivre che caratterizzò la capitale francese negli anni a cavallo tra il XIX e il XX secolo.

### Hotel Banke179909.jpg?1588003347

Non appena si mette piede nella spettacolare hall di questo boutique hotel, si ha la sensazione di essere stati catapultati nel mondo dell’alta borghesia di fine ‘800. Dal pavimento a mosaico alla straordinaria cupola in vetro, l’Hotel Banke ha saputo conservare con estrema cura molti degli elementi originali di questa ex banca in stile Belle Époque. La struttura interna è rimasta pressoché invariata, così come la maestosa facciata che domina l’angolo tra Rue La Fayette e Rue Pillet Will nel quartiere di Opéra. L’hotel ospita inoltre una ricca collezione di opere d’arte.

### Hotel Lancaster179910.jpg?1588003347

Questo elegante hotel nel cuore del centro storico di Parigi è la quintessenza della raffinatezza. Ospitato all’interno di un signorile palazzo del 1889, a pochi passi dagli Champs-Elysées, l’Hotel Lancaster è stato restaurato con estrema cura per riportare al loro antico splendore tutti gli elementi delle camere, dal parquet originale ai mobili di antiquariato. Da qui potrete raggiungere a piedi sia il Grand Palais sia lo spesso trascurato Petit Palais, entrambi costruiti in occasione dell’Esposizione Universale del 1900. Con la sua splendida facciata in pietra e ferro battuto, il Petit Palais è uno dei più importanti esempi di architettura della Belle Époque e oggi è sede del Museo di belle Arti della città di Parigi.

### Villa Royale179911.jpg?1588003347

Ispirato al mondo del teatro, l’arredamento di Villa Royale non poteva non essere spettacolare. Affacciato su Place Pigalle, l’hotel è un tripudio di velluto rosso, cuscini di raso, cornici dorate e opulenti lampadari che rendono omaggio al tradizionale ruolo del quartiere come centro del divertimento parigino. Con locali storici come il Moulin Rouge o il Boule Noire a pochi passi dall’hotel, la sera non avrete che l’imbarazzo della scelta e al Moulin Rouge avrete persino la possibilità di partecipare a una serata Belle Époque con tanto di champagne, menù a tema, lustrini e piume. Una curiosità: si racconta che un tempo l’albergo fosse frequentato da artisti del calibro di Toulouse-Lautrec e Picasso.

### Hotel Elysées Céramic179912.jpg?1588003348

Nel 1905, il rinomato architetto francese Jules Lavirotte si aggiudicò il primo premio del “Concours de façades de la ville de Paris” per la meravigliosa facciata del Céramic Hôtel in Avenue de Wagram. Oggi, l’edificio ospita l’Hotel Elysées Céramic e conserva ancora intatta la meravigliosa facciata in stile Art Nouveau con balconi in ferro battuto, sculture realizzate da Camille Alaphilippe e decorazioni in ceramica opera dello studio di Alexandre Bigot. Nel cuore del centro storico, l’hotel dispone di uno staff accogliente e professionale che vi aiuterà a prenotare visite ai musei o biglietti per il teatro.

### Hôtel Vernet179913.jpg?1588003347

A differenza di molti degli hotel parigini, l’Hôtel Vernet fu costruito nel 1913 appositamente per ospitare un albergo. Il suo fiore all’occhiello è senza dubbio il ristorante Le V, sormontato da una maestosa cupola in vetro progettata da Gustave Eiffel in persona. Ristrutturato nel 2014 dal rinomato architetto d’interni François Champsaur in uno stile che rende omaggio all’eleganza e al savoir-faire francese, l’hotel conserva tutto il fascino della Belle Époque, unendo elementi originali, come il caminetto del bar, le vetrate che adornano le scale e le colonne della hall, ad accenti contemporanei, come le bizzarre lampade in rame e il soffitto affrescato dall’artista Jean-Michel Alberola.

Per scoprire altre sistemazioni in città, visitate la pagina dedicata agli hotel a Parigi.”