By Expedia Team, on October 29, 2017

Itinerario a Vienna: un giorno tra palazzi, mercati e parchi

Itinerario a Vienna di un giorno per scoprire i luoghi più significativi della “Città dei sogni”

Partiamo da un presupposto: Vienna è magnifica. È una città ben organizzata, pulita, internazionale, accogliente e romantica, sede di alcuni dei musei più importanti del mondo, di castelli e chiese che sono veri tesori di arte e architettura, e di un centro storico patrimonio Unesco. Inoltre nella capitale austriaca si mangia benissimo e, non a caso, qui è nata la Sacher Torte, la torta al cioccolato più famosa al mondo!

Vienna è comodamente visitabile con i mezzi pubblici: tram, bus e metropolitana sono moderni e puntuali ed i biglietti, di diversa durata, spesso vi permetteranno di ottenere sconti alle entrate dei musei.

L’itinerario a Vienna che vi proponiamo è pensato per una permanenza breve, di un giorno, decisamente troppo poco per l’ampia offerta turistica della capitale austriaca, ma sufficiente a toccare alcune delle tappe imprescinidbili e assaporare il fascino imperiale della città.

Vienna By Tookapic - Under Creative Common License CC0 1.0 (https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/deed.it)https://pixabay.com/it/vienna-austria-citt%C3%A0-serata-europa-933500/

Vienna By Tookapic

### Una mattina a palazzo: l’Hofburg Palace

Prima di cominciare la giornata, una buona colazione in stile viennese è d’obbligo, e visto che il nostro itinerario inizia dal Palazzo Imperiale, un salto da Ulrich Cafè (1), situato nelle vicinanze, è quello che ci vuole. Il menu della colazione salata è davvero invitante, mentre se preferite il dolce, ordinare il Gugelhupf della casa (il tipico ciambellone), accompagnato da una buona tazza di caffè, vi cambierà la giornata!

Una volta assimilate le giuste calorie si parte. Il Palazzo Imperiale (2) è un complesso di edifici, giardini e cortili enorme. La visita parte dagli appartamenti imperiali, tra i quali anche quelli dove visse la famosa Principessa Sissi, la cosiddetta cenerentola dell’ottocento. Le stanze della Silberkammer, l’area successiva, ospitano il museo dei gioielli di corte, l’argenteria sfarzosa del palazzo ed un piccolo reliquario. La corona dell’Imperatore Austriaco e addirittura il presunto chiodo che trafisse la mano destra di Gesù sulla croce, sono i pezzi forti della collezione.

La visita continua con il Sisi Museum, in cui sono esposti moltissimi oggetti della vita privata di quella che divenne l’imperatrice d’Austria, compresa la lima che l’anarchico Lucheni utilizzò per ucciderla. Per i più curiosi ci sono poi le scuderie di corte, la cappella imperiale e svariati edifici secondari.

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Vienna, Palazzo Imperiale by Domeckopol

### La Vienna più autentica al mercato di Naschmarkt

L’esperienza dell’Hofburg è spettacolare ma intensa, meglio uscire all’aria aperta e dirigersi verso uno dei luoghi più interessanti della città, il mercato (3), dove si entra davvero in contatto con la vita quotidiana di Vienna ed è facile trovare un posticino dove rifocillarsi.

Il mercato è lungo circa un chilometro e mezzo ed ospita 120 banchi di generi alimentari e piccoli chioschi di cibo etnico e locale, a prezzi decisamente popolari. Nel tempo questo luogo così particolare è diventato meta di sempre più turisti che specialmente il sabato, quando viene allestito anche il mercato delle pulci, si accalcano tra le bancarelle, il consiglio quindi è di andarci in un giorno diverso!

Nashmarkt, Vienna by La Città Vita - Under Creative Common License CC BY SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/) - https://www.flickr.com/photos/la-citta-vita/8076808053

Nashmarkt, Vienna by La Città Vita – Under Creative Common License CC BY SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/) – https://www.flickr.com/photos/la-citta-vita/8076808053

Dalla via principale del mercato si ammirano inoltre la Majolic House (4) di Otto Wagner e il Palazzo della Secessione (5) di Olbricht, dov’è custodito tra l’altro il Beethovenfrise, quadro capolavoro di Klimt, dedicato alla Nona Sinfonia del genio tedesco. Giunta l’ora di pranzo la scelta è vasta e sfiziosa, se optate per un locale di prelibatezze tipiche siete nel posto giusto, basterà lasciarvi ispirare dal chiosco più caratteristico: brezel, wurstel, Wiener schnitzel (cotoletta alla viennese) gulash (zuppa di carne), tafelspitz (carne bollita con rafano), kurbiscremesuppe (crema di zucca), tutto innaffiato dallo Sturm, il vino tipico delle colline viennesi, e sarete sazi e felici!

### Relax e divertimento al Prater

Dopo pranzo il nostro consiglio è di recarsi al Prater (6), il parco cittadino simbolo della città e incluso dalla rivista “Focus” tra i dieci parchi urbani più belli al mondo. Oltre ad essere un enorme parco divertimenti è anche il polmone verde della città, dove rilassarsi all’ombra degli alberi o percorrere i viali con una bici a noleggio. Se proprio siete stanchi di muovervi allora salite sul trenino Liliputbahn e farete un simpatico giro esplorativo di quattro chilometri.

C’è chi dice che solo dopo aver visto la città dall’alto della famosa Ruota Panoramica del Prater si può dire di essere stati a Vienna! Situata nell’area della Riesenradplatz e aperta tutto l’anno, la ruota vi porterà ad un altezza di 65 metri, da dove potrete ammirare l’eleganza della capitale austriaca. All’ingresso della ruota inoltre, delle istallazioni raccontano la storia e l’evoluzione della struttura a partire dalla sua costruzione, verso fine ottocento, fino ai giorni nostri.

Vienna, Prater, Fiera by Ahundt Under Creative Common License CC0 1.0 (https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/deed.it) - https://pixabay.com/it/vienna-prater-fiera-1279256/

Vienna, Prater, Fiera by Ahundt

### L’arte contemporanea di Hundertwasser e cena al museo

C’è un quartiere a Vienna che è diventato una vera e propria opera d’arte. Visitato per la sua architettura, le decorazioni e lo stile eccentrico, il Landstrasse (7) è una vera chicca per gli amanti del turismo non convenzionale.

L’architetto e artista Friedensreich Hundertwasser ha creato questo complesso di case popolari negli anni ottanta, con l’intenzione di portare un po’ di allegria e colore ai ceti meno abbienti a cui le case erano destinate ed il risultato è stato incredibile. Una passeggiata col naso all’insù vi farà amare lo stile moderno di questo lato della città.

Il pomeriggio volge al termine ed è ora di cominciare a pensare alla cena. A Vienna, alcuni dei Musei più importanti hanno intrapreso un’iniziativa che ha avuto subito un grande successo: includere nel prezzo della visita la cena presso i ristoranti dei musei stessi. La combinazione tra arte e cucina di qualità rappresenta la conclusione ideale del nostro itinerario. Ecco un elenco dei Musei nei quali è possibile usufruire di questa simpatica iniziativa: Museo di Storia Naturale, Museo di Storia dell’Arte, la Reggia di Schonbrunn, il Museo di Arte Contemporanea e il Museo Leopold.

A voi la scelta e…buon viaggio!

Huntertwassser, casa vienna by Roselie Under Creative Common license CC0 1.0 (https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/deed.it) - https://pixabay.com/it/huntertwasser-casa-vienna-colorato-2441783/

Huntertwassser, casa vienna by Roselie Under Creative Common license CC0 1.0 (https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/deed.it) – https://pixabay.com/it/huntertwasser-casa-vienna-colorato-2441783/

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