By Expedia Team, on December 23, 2015

Menu di Capodanno: ricette e tradizioni dal mondo

“In Giappone ogni piatto ha un significato, in Russia troviamo insalate e aringhe, in Brasile il maiale. La cena di Capodanno nel mondo è un viaggio!

Dagli spaghetti lunghissimi del Giappone alla canjica brasiliana. Dall’insalata russa in Russia alla fondue in Germania. Il Capodanno nel mondo è a tavola. Ogni paese ha la sua tradizione culinaria, spesso simbolica, sempre golosa.

### 1. Giappone, dagli o-sechi-ryōri agli spaghetti chilometrici

Uno dei primi paesi che entrerà nel 2016 è il Giappone. Qui la tradizione vuole che il Capodanno si trascorra obbligatoriamente in famiglia. È il momento delle pulizie della casa e uno dei pochi momenti per ritornare nella propria città natale. Un tempo, nel periodo intorno al primo giorno dell’anno, non solo gli uffici ma anche i negozi rimanevano chiusi. Così si è diffusa la tradizione di preparare alimenti che potevano durare anche diversi giorni.

Il toshikoshi soba, spaghetti giapponesi per augurarsi una lunga vita - by Jessica Spengler  , via via Flickr (https://www.flickr.com/photos/wordridden/5799149093)

Il toshikoshi soba, spaghetti giapponesi per augurarsi una lunga vita – by Jessica Spengler
, via via Flickr (https://www.flickr.com/photos/wordridden/5799149093)

Queste pietanze si chiamano o-sechi-ryōri (cucina della festa). Si tratta di verdure, carne e pesce cotti nel dashi (brodo) e salsa di soia. I piatti vengono preparati seguendo un rituale preciso in quanto sono propiziatori. Sia gli ingredienti, sia la cottura e la disposizione nel piatto hanno un significato che spesso viene rintracciato negli ideogrammi che compongono ogni singolo nome. Una tradizione simile a quella italiana del cotechino con le lenticchie.

Tra i piatti che compongono l’ o-sechi-ryōri ci sono gli ebi (gamberi) che sono un augurio di una lunga vita e l’orata arrostita che rappresenta un augurio di felicità. Altro piatto della tradizione giapponese del Capodanno è il toshikoshi soba di inizio anno. Si tratta di spaghetti di grano saraceno serviti in brodo di carne. Hanno la particolarità di essere lunghissimi. Non vanno spezzati con i denti o con le bacchette ma vanno portati in bocca interi per augurarsi una vita altrettanto lunga.

### 2. Insalate e aringhe, la festa russa a base di vodka

Altro paese che, grazie alla sua estensione sarà il primo ad entrare nel nuovo anno è la Russia. Nella federazione euroasiatica, i festeggiamenti vengono anticipati sempre da un aperitivo con vodka liscia. Il menu di Capodanno è in genere a base di insalate: ovviamente quella russa è tra le più gettonate. È il piatto della festa per eccellenza.

L'insalata russa, piatto tipico di Capodanno in Russia - by Dèsirèe Tonus  , via via Flickr (https://www.flickr.com/photos/interno2/6919368988)

L’insalata russa, piatto tipico di Capodanno in Russia – by Dèsirèe Tonus
, via via Flickr (https://www.flickr.com/photos/interno2/6919368988)

La preparazione è abbastanza semplice. Iniziate a bollire la carne scelte (in genere pollo, ma va bene anche il manzo), le carote, le patate, piselli e uova. La verdura e la carne vanno ridotte in piccoli pezzi di un centimetro. Le uova sode, in genere, vengono utilizzate come guarnizione e tagliate a rondelle. Verdure e carne vengono poi mischiate insieme con abbondante maionese. Il tutto va posto in frigo per un paio di ore.

Altro piatto della tradizione russa sono le aringhe in crosta. Bollite le carote, le patate, le barbabietole e le cipolle. Bollite anche alcune uova. Separate le verdure in contenitori diversi, sgusciate e schiacciate le uova. Schiacciate le patate e disponetele su un piatto e copritele con abbondante strato di maionese. Poi aggiungete i filetti di aringa marinata, poi cipolle, carote e uova. Aggiungete sempre maionese. E coprite con barbabietole. Il tutto va in frigo per qualche ora.

Ricordatevi, poi, che a mezzanotte i russi sono soliti scrivere un augurio per il nuovo anno su un pezzo di carta che poi viene bruciato nel bicchiere dove si è brindato all’anno che verrà.

### 3. Raclette e fondue in Germania

Il piatto più tradizionale servito nel corso del cenone di Capodanno in Germania è a base di aringa, accompagnato con verdure. Scottate le aringhe e tagliatele a striscioline. In una terrina, ricopritele completamente con il latte e lasciatele riposare per due ore. Bollite le uova, recuperate i tuorli cotti, schiacciateli e create una salsina con questi aggiungendo olio e aceto. Scolate molto bene i filetti di aringa, asciugateli, disponeteli in un piatto da portata, cospargeteli con la salsa e decorate con i sottaceti e il bianco delle uova tenuto da parte, a pezzetti. Servite le aringhe fredde, accompagnate con pane caldo.

In Germania è frequente anche mangiare un piatto di lenticchie, che vengono considerate anche lì, veri e propri portafortuna.

Di buon auspicio è anche il gesto di portare una forma di formaggio qualora si venga invitati a casa di amici o parenti. Con queste, i tedeschi amano preparare per Capodanno una fondue o una raclette.

 La Fondue, un modo divertente per cenare la notte di Capodanno in Germania - by Pixabay (public domain)

La Fondue, un modo divertente per cenare la notte di Capodanno in Germania – by Pixabay (public domain)

Per preparare la raclette è necessaria una resistenza elettrica specifica. Il calore scalda il lato tagliato della mezza forma di formaggio. Questo inizia a fondere e si lascia quindi cadere, con l’aiuto di un coltello, nel piatto dove sono disposti pezzi di pane o patate bollite.

La fondue, invece, è un po’ più complessa. Spesso si preferisce acquistare il composto al supermercato. Tuttavia, se vi volete sbizzarrire, potete fondere in una pentola il formaggio (meglio se più tipologie) con l’aggiunta di vino bianco o del Kirsch. Una volta fuso, con l’aiuto di strette forchettine, si immerge una piccola patata o pane secco nella pentola e si mangia. La difficoltà di preparazione sta nelle dosi: il formaggio può separarsi o indurirsi con estrema facilità.

Dopo la cena, si mangiano noci, nocciole e uvetta, che sono tutti simboli portafortuna. Infine, per salutare il nuovo anno si brinda con il Feuerzangenbowle, la bevanda della fraternità (vino rosso, bucce d’arancia, rum, cannella e chiodi di garofano, molto simile a vin brulè).

### 4. Il capodanno brasiliano a base di maiale e mais

Nell’emisfero australe, uno degli ultimi paesi che saluteranno il 2015 e daranno il benvenuto al 2016 è il Brasile. Qui il menu di Capodanno è un vero e proprio mix di culture e tradizioni. Il Reveillon prevede che si mangi, maiale e lenticchie.

.jpg)

“Feijoada completa” by Andre Rebeiro – https://secure.flickr.com/photos/albumdobruto/5304721668/.
Licensed under CC BY 2.0 via Commons – https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Feijoada_completa.jpg#/media/File:Feijoada_completa.jpg

Uno dei piatti di maiale più tipici della festa è la feijoada. Sono tantissimi gli ingredienti che la compongono, a cominciare dai fagioli neri, cavolo, carne secca, costine, salsiccia affumicata, lonza di maiale salato. Per dare il gusto giusto alla feijoada si aggiungono zampe e orecchie di maiale. La preparazione prevede di stufare il tutto il giorno precedente per far emergere i sapori. Spesso si aggiunge un po’ di cachaca per darle ancora più sapore. In genere si accompagna con il torresmo (la cotenna fritta), con il couve-manteiga (simile al cavolo nero) e, ovviamente, con un po’ di riso bianco.

Il dolce tipico di Capodanno in Brasile è certamente la canjica. L’ingrediente principale è il milho para canjica, il chicco di mais privato del germe. Si pone in ammollo un’abbondante manciata per una notte intera. Il giorno successivo si pone il milho in una pentola e si lascia cuocere fino a quando ogni singolo chicco è divenuto morbido. Una volta scolato, si unisce con il latte, zucchero, cannella e chiodi di garofano. Si cuoce il tutto a fuoco basso per quasi un’ora. A metà cottura si aggiunge cocco in polvere. Messo nella ciotola, va spolverato con un po’ di cannella.

#### Photo Credit

Foto di copertina: “Fondue” By K’m (Own work) , via Wikimedia Commons”