Tour di Praga: 6 luoghi da scoprire tra leggende e fantasmi
“I tour di Praga su leggende e fantasmi del passato sono Itinerari che svelano i segreti della città noir: storie di diavoli, reietti, fantasmi, alchimisti.
La luce delle torce sottrae alle ombre della notte un esercito di spiriti inquieti, tra i vicoli di Praga. Sono le anime vaganti di assassini, prostitute, suicidi, soldati, intrappolati per sempre in un misterioso passato, fantasmi che si aggirano nei sotterranei della città vecchia, sotto l’Orologio Astronomico, nella Torre del Ponte della Città Vecchia.
Nell’attraente capitale ceca che strega i turisti con il suo fascino gotico, in cui, secondo la leggenda, al numero 40 di Karlovo namesti, il Dottor Faust conduceva i suoi studi di alchimia, ci sono leggende che attendono di essere scoperte. Come quella del Turco che nel cortile della cattedrale di Santa Maria di Tyn, a piazza della Città Vecchia, chiamato Ungelt, si aggira nelle notti di luna piena con la testa mozzata del suo vecchio amore.
“Tra i nostri percorsi – spiegano dall’agenzia McGee’s Ghost Tours che organizza tour a Praga per i turisti alla ricerca di un’intrigante esperienza da brivido – quello più apprezzato dai visitatori è il The Ghost and Legends of Old Town. Una passeggiata di 75 minuti tra i vicoli acciottolati che conducono alla scoperta di omicidi misteriosi e tragiche storie, nel corso della quale vengono illustrati i metodi utilizzati per indagare il paranormale. Ma non aspettatevi effetti speciali”. Sarà Praga stessa, con la sua architettura ricca di simboli esoterici, a svelare uno dei suoi poliedrici volti.
Per gli amanti del genere, ecco sei mete ricche di misteri e segreti, da scoprire con passeggiate o tour organizzati.
### 1. Praga sotterranea e il mistero dell’Orologio Astronomico
Gli appassionati di storie di fantasmi e alchimisti non possono mancare la visita ai sotterranei del Municipio, istituito nel 1338 nella centralissima piazza della Città Vecchia come sede dell’amministrazione autonoma della città. I sotterranei erano una delle prigioni più temute. La parte gotica del complesso è costituita da una torre e dall’orologio astronomico, un capolavoro unico, con i suoi 600 anni, nel quale, allo scoccare di ogni ora, tra le 9 e le 23, appaiono i 12 apostoli, ciascuno con un proprio attributo, oltre a varie figure come lo Scheletro e l’Avaro. L’orologio sarebbe stato realizzato dal maestro Hanuš da Růže, poi fatto accecare dagli stessi funzionari del municipio affinché non ne costruisse una copia. Hanuš si sarebbe vendicato fermandone il funzionamento. E in effetti nel 1865 il meccanismo si bloccò davvero.
### 2. Passeggiata notturna al Castello di Praga
Di sera, il castello della città si carica di misteriose suggestioni. Questa icona dello Stato ceco, risalente al IX secolo, è stata la sede dei sovrani boemi e, in seguito, dei presidenti della Repubblica. Arroccato con i suoi palazzi storici, ufficiali ed ecclesiastici, tra fortificazioni e giardini, il Castello è il luogo giusto per scattare qualche foto di Praga by night, prima di lasciarsi travolgere dalle terribili storie che avvolgono le sue stanze.
Durante la visita al Castello, la vista del Golden Lane, un’altra celebre stradina che si sfilaccia nell’area della fortezza, offre lo spunto per altri leggendari racconti. In questa via percorsa da edifici in stile manierista, inizialmente concepiti per ospitare le guardie dell’Imperatore Rodolfo II d’Asburgo e le relative famiglie, visse anche lo scrittore Franz Kafka. La strada è anche nota come “via degli Alchimisti”. Secondo una leggenda, infatti, vi avrebbero abitato gli alchimisti che cercavano di produrre la pietra filosofale e gli elisir di lunga vita e di tramutare il ferro in oro per Rodolfo II d’Asburgo.
### 3. Il vecchio cimitero dell’ospedale psichiatrico
“Si tratta di un luogo che non dimenticherete mai più” avvertono le guide del McGee’s Ghost Tours parlando della visita al vecchio cimitero dell’ospedale psichiatrico di Bohnice. Mentre vi aggirerete tra oltre 4mila tombe, vi verranno svelati i tormenti dei detenuti e i trattamenti psichiatrici effettuati tra ‘800 e ‘900. Sotto un’edera vedrete la tomba di Gavrilo Princip, il rivoluzionario bosniaco, autore dell’attentato di Sarajevo, motivo scatenante della Prima Guerra Mondiale.
### 4. Il Canale del Diavolo in compagnia del folletto Vodnik
Gli appassionati di storie dark potranno recarsi al “Canale del Diavolo”, una striscia d’acqua della Moldava che forma l’isola di Kampa. Questo fiume artificiale, per secoli, è stato utilizzato per far girare i mulini della città. Una leggenda narra che una donna indemoniata fosse solita recarsi al torrente a lavare i panni. Durante la visita si potrebbe cogliere lo spirito di Vodnik, un folletto caro al folklore boemo, raffigurato bagnato, con i capelli verdi, come una sorta di spirito delle acque, si aggira tra i canali di Praga con il compito di raccogliere le anime degli annegati nella Moldava e custodirle in piccole ampolle sul fondo del fiume. Si dice che una notte lo spiritello si sia vendicato di un uomo che osò sfidarlo, trascinandolo tra le acque.
### 5. La “maledizione” del Ponte Carlo
Questo ponte in pietra, realizzato tra il 1357 e il 1402, con le sue 30 statue di santi, è il più antico e importante di Praga e collega la Città Vecchia al piccolo quartiere medievale di Malá Strana. Da ammirare la struttura che scavalca la Moldava, magari al cospetto della statua di San Giovanni Nepomuceno, fa un certo effetto soprattutto per la leggenda che ruota intorno alla sua costruzione. Il Santo fu infatti ucciso e gettato nel fiume proprio da questo ponte. Lo stesso giorno uno dei suoi archi crollò e nessuno fu più capace di costruirlo, quasi fosse vittima di una eterna maledizione. In compenso, toccare la lapide alla base della statua di San Giovanni, che ricorda il punto esatto in cui fu ucciso il santo, porta fortuna.
### 6. La torre del Ponte della Città Vecchia e le 12 teste mozzate
Infine non mancate la visita alla Porta Gotica, una delle più belle al mondo, fatta costruire dall’Imperatore Carlo IV a metà del XIV secolo. La presenza di statue, di raffigurazioni simboliche, pitture gotiche e scritte misteriose, accrescono il fascino di questo luogo. Nel 1621 nella parte superiore della torre vennero esposte, in segno di ammonimento contro eventuali ribelli, le 12 teste di alcuni capi dell’insurrezione, giustiziati in piazza della Città Vecchia. Si racconta che le anime di questi uomini, le cui teste mozzate dondolarono al vento per anni, si aggirino spesso nei pressi della torre, emettendo cupi lamenti.
LEGGI ANCHE: Weekend a Praga: cosa fare e vedere in 48 ore!
Photo credit
Foto di copertina: Il Ponte Carlo all’alba. Photo credit Getty Images.
****”
More Articles With Myths & Legends
Le 8 più belle feste di Halloween in Italia
Le 5 più belle feste di Verona
15 cose da fare a Palermo tra miti, mercati e itinerari insoliti
Tour di Praga: 6 luoghi da scoprire tra leggende e fantasmi
10 numeri e segreti della Sagrada Familia a Barcellona