Nella mitologia greca, Kérylos indica Alcyon, un mitico uccello che nidifica nel cuore dell'inverno, nato dalla trasformazione di Alcyoné (Ἀλκυόνη), moglie di Céyx. Si diceva che questa rondine di mare portasse un felice presagio
Più che un'architettura, Villa Kérylos è un'opera totale nata dal desiderio fecondo ed erudito di Théodore Reinach, affiancato da un architetto di talento, Emmanuel Pontremoli. I due uomini si incontrarono al Salon del 1900, mentre Pontremoli presentava il frutto delle sue ricerche a Pergamo. Insieme, costruirono questo favoloso monumento tra il 1902 e il 1908 a Beaulieu-sur-Mer, circondati dai migliori artigiani e artisti.
Dal pavimento al soffitto, tutto nella villa è stato disegnato, progettato e prodotto in 6 anni: ogni mobile o tessuto, ogni maniglia di porta o finestra, interruttori e prese elettriche ma anche stoviglie e posate, nulla fa eccezione!
Villa Kérylos è come un conservatorio di ricerca dell'epoca, una somma incarnata di conoscenze. Se è tutto questo e altro ancora, non è né una copia né una ricostruzione. Si tratta di una creazione ispirata alla Grecia e, più in generale, agli antichi mondi mediterranei. Non una replica, ma una reinvenzione dell'antichità all'alba del XX secolo, un'immersione fuori dal tempo e fuori dai luoghi. Evocazione dell'antichità, Villa Kérylos è tuttavia un monumento perfettamente contemporaneo in cui sono presenti tutti i comfort della tecnologia dell'epoca, ma accuratamente nascosti! Tutto è pensato come se un architetto dell'antica Grecia avesse progettato una lussuosa villa all'inizio del XX secolo: prese elettriche e interruttori sono nascosti ma comunque accessibili. Niente termosifoni, ma un ingegnoso sistema di riscaldamento ispirato all'antichità (condotti che diffondono aria calda) alimentato da caldaie a gasolio e non più a legna…