Palazzo Deoksugung combina architettura di stato e mostre sui tesori nazionali e sull'arte coreana.
Il palazzo è stato costruito durante la Dinastia Joseon nel XV secolo. Come gli altri Grandi Palazzi di Seoul, è stato distrutto più volte, soprattutto durante l'occupazione giapponese all'inizio del XX secolo, sebbene sia stato l'unico edificio a sopravvivere alla precedente invasione giapponese avvenuta nel 1592. Il palazzo odierno è circa un terzo dell'edificio originale, ma presenta aree moderne realizzate in epoca recente come il Museo Nazionale d'Arte.
Accedete al palazzo dal Ponte Geumcheon, un tempo attraversato dalle carrozze reali. Proseguendo incontrerete gli edifici degli spettacolari quartieri reali di Jeukjodang e Junmyeongdang. Da non perdere anche il Borugak Jaguwongnu, un orologio ad acqua non più funzionante realizzato nel 1536.
Gli edifici in stile occidentale, invece, includono i palazzi Jeonggwanheon e Seokjojeon. Il primo è stato realizzato nel 1900 e secondo la tradizione è stato il rifugio prediletto dall'Imperatore Gojong per concedersi una pausa rilassante a base di caffè. Palazzo Seokjojeon invece è stato progettato da un architetto britannico. Completato nel 1910, oggi l'edificio ospita una splendida esposizione dei tesori del palazzo.
Il fiore all'occhiello del complesso è la Sala Junghwajeon, dove un tempo si riunivano i leader del Grande Impero Coreano. Gli interni, di particolare rilievo, vantano uno spettacolare soffitto con due dragoni dorati, che riproducono quelli presenti sulla cupola esterna. La Sala Junghwajeon non è sempre aperta al pubblico, pertanto è consigliabile verificarne l'accessibilità in anticipo. Sono disponibili tour guidati, alla scoperta delle origini del palazzo. Se progettate di visitare tutti i Cinque Grandi Palazzi di Seoul è consigliabile acquistare un biglietto integrato, per accedere alle residenze di Changdeokgung, Changgyeonggung e Gyeongbokgung, nonché al Santuario di Jongmyo.
Palazzo Deoksugung è aperto tutti i giorni, eccetto il lunedì e nelle festività. Il complesso è raggiungibile in metropolitana, scendendo alla stazione City Hall.